Willpy estrae l’ossigeno e crea le condizioni necessarie al rallentamento del processo di deperimento dell’umido. Tutti producono rifiuti umidi quando cucinano o quando si mangia. Rifiuti umidi che devono essere gestiti e smaltiti regolarmente e velocemente perché producono odori, liquido percolato, sporcizia e nel tempo larve, vermi e insetti. Un problema che si aggrava poi durante il periodo estivo. La semplice ventilazione in casa può non bastare a eliminare la “puzza” che arriva dal secchio dell’umido.
Il tecnologico contenitore elettrico per l’organico realizzato in Italia presenta un utilizzo molto semplice: un normale contenitore collegato a una presa elettrica dal basso consumo energetico (in un anno quanto un Pc in un giorno). A quel punto il contenitore evita gli odori, rallentando drasticamente la comparsa del liquido percolato e la conseguente perforazione dei sacchetti biodegradabili. Willpy è stato sviluppato da Open59, una società benefit italiana. Le società benefit sono riconosciute dall’ordinamento italiano e nel loro statuto oltre all’obiettivo economico hanno anche un obiettivo sociale e ambientale.
Il bidone favorisce una migliore conservazione dei rifiuti, in modo da allungare la loro permanenza in cucina e gestirne le tempistiche di raccolta e smaltimento in maniera più simile a quella del secco. È quindi un prodotto molto utile non solo per i rifiuti domestici della cucina ma anche per chi ha animali in casa, pannolini e pannoloni da smaltire, o per chi gestisce ristoranti, bar e hotel. “Willpy”, spiega Louis Felice, CEO di Open59, “crea le condizioni necessarie al rallentamento del deterioramento dell’organico per permettere di tenerlo in casa diversi giorni senza problemi di odori. È stato studiato per funzionare ed essere utilizzato con i normali sacchetti biodegradabili. Questo, senza utilizzare sostanze chimiche, poiché la sua tecnologia riduce semplicemente la quantità di ossigeno contenuta all’interno del contenitore”.