Come ogni inizio dell'anno, in occasione del Ces di Las Vegas, la principale fiera hi-tech al mondo, non mancano annunci roboanti in chiave tecnologica su scenari prossimi e futuri anche nel mondo del retail.
È il caso di Walmart che espande la sperimentazione del suo servizio di consegna in guida autonoma della spesa, questa volta in partnership con la startup Udelv. Il servizio partirà a febbraio a Surprise in Arizona ed è pensato per chi fa la spesa online e intende riceverla a un indirizzo desiderato.
Il van messo a disposizione utilizza la piattaforma Baidu, è attrezzato con scomparti in cui inserire la spesa e con il portellone in grado di aprirsi in autonomia.
Le sperimentazioni di Walmart nella consegna autonoma
La catena statunitense è già da tempo attiva sulle sperimentazioni della guida autonoma nell'ultimo miglio, con Ford, Chrysler e Waymo (la società di Google che si occupa di sviluppare auto senza conducente) in Florida, in questo caso l'auto va a casa del cliente, lo porta al punto del ritiro della spesa e lo riporta indietro.
"I clienti adorano questa modalità, rende facile lo shopping e consente di risparmiare un sacco di tempo". Così Tom Ward, senior vice president, digital operations di Walmart, la pensa sull'automazione nella consegna della spesa.
Parliamo comunque di un servizio ancora a livello embrionale e limitato, i mezzi sono predisposti per "guidare in autonomia" ma deve esserci sempre un operatore a bordo, pronto a intervenire in caso di necessità.
Un legame stretto con la mobilità da parte di Walmart che qualche giorno fa ha lanciato un simpatico spot a supporto del servizio di pickup della spesa (in questo caso non autonoma). Riuscite a riconoscere tutte le citazioni cinematografiche delle automobili presenti?