Gli acquirenti di prodotti beauty preferiscono fare shopping negli store dei big retailer, a conferma di un settore merceologico che vede nella gdo il suo canale primario. A confermarlo l’indagine condotta da The Integer Group and Marc Research, che evidenzia come i consumatori americani nel 2014 hanno effettuato il 42,5% di spese nel comparto bellezza all’interno di negozi Walmart e/o Target.
Un dato in leggero calo rispetto all’anno precedente, ma ancora decisamente rilevante, che deriva dalla possibilità di accedere, via grande distribuzione, a varietà di assortimento e fasce di prezzo.
Secondo l’Evp dell’istituto che si è occupato della ricerca, Craig Elston, il beauty è infatti una categoria con un accento personale e divertente, per la quale i consumatori richiedono una più ampia esperienza associata all’acquisto.
La percentuale restante se la dividono in misura abbastanza equa gli altri format e canali, compreso Amazon (3,2%).