Lambrusco, Chianti e Montepulciano d’Abruzzo sono i vini più venduti nel 2018 nella gdo, seguiti da Muller Thurgau, Gutturnio e Primitivo. A rivelarlo è l’anticipazione della ricerca effettuata da IRI in esclusiva per Vinitaly 2019, che si svolgerà a Verona, dal 7 al 10 aprile.
Sono oltre 619 milioni i litri di vino italiano venduti nel 2018 nella distribuzione moderna per un valore di 1 miliardo e 902 milioni di euro, un dato in flessione rispetto all’anno precedente, ma che nel 2019 dovrebbe essere in ripresa viste le performance positive dei primi due mesi dell’anno.
L’istituto di ricerca ha rilevato anche che nel 2018 sono aumentate le vendite degli spumanti (+2,1% a volume), mentre i vini Doc e Docg chiudono a - 0,7%. Cala anche il dato complessivo del vino confezionato (-4,4% a volume), che registra comunque un aumento a valore del 2,9%. Segno positivo anche per vini e spumanti biologici (rispettivamente +18% e +11,8%), ma le vendite nei supermercati sono ancora limitate a circa 5 milioni di litri l’anno.
Per cantine e catene la scommessa adesso è quella del valore. “È la strada per dare la giusta rilevanza alla grande offerta di uve presenti in Italia -spiega Virgilio Romano, Business Insight Director di IRI. E questo significa lavorare sulla qualità, sui disciplinari delle denominazioni d’origine, ridurre le promozioni e definire i prezzi più appropriati”.