L'impegno del brand verso scelte sempre più green si concretizza nel concept store inaugurato a Firenze con materiali di recupero e soluzioni per il risparmio energetico. Il punto di vendita fiorentino, situato in piazza della Stazione, si estende su un'area di 160 mq e rientra in un più ampio progetto di sviluppo nel rispetto della natura intrapreso dal brand.
“Questo store è un concept unico a livello mondiale studiato per dare l’avvio ad una nuova fase della nostra azienda -spiega Massimo Renon, Ad di Benetton Group-. Benetton ha sempre operato scelte coraggiose e all’avanguardia dal punto di vista dell’impatto sociale. Continueremo a farlo con sempre più determinazione e convinzione”.
Le soluzioni green
Arredi e ambienti rispecchiano, quindi, questa filosofia: il pavimento è realizzato con ghiaia del fiume Piave e legno di scarto dei faggi abbattuti dalla tempesta Vaia, le pareti sono trattate con pittura minerale con proprietà antibatteriche, antimuffa e capacità di riduzione degli inquinanti presenti nell’ambiente. Anche gli interni, realizzati con materiali creati dall'integrazione di scarti dell’industria tessile, seguono questo trend. Ne sono un esempio i bottoni usati, solitamente di difficile smaltimento, mescolati in idro-resina, per farli diventare pedane perimetrali e basi degli stand espositivi. La lana riciclata è stata riutilizzata come disegno sul rivestimento perimetrale e come decoro per le tende dei camerini. Per ripiani, basi espositive e manichini è stato utilizzato il rossino, un materiale realizzato con fibre tessili miste da recupero.
Le vetrine sono state realizzate seguendo un sistema per la riduzione delle risorse impiegate e sono dotati di schermi a led a basso impatto ambientale. Il negozio è dotato di pannelli trasparenti fissati a soffitto che possono essere mossi per creare una sorta di quinta teatrale.
L'offerta
Anche l'assortimento segue questa logica green proponendo capi sostenibili United Colors of Benetton in cotone biologico, riciclato o Better Cotton Initiative, nylon rigenerato, fibre naturali come il lino, e altri materiali sostenibili. Non ultime, le shopper sono presenti solo in cotone biologico, lavabili e riciclabili o di carta proveniente da foreste Fsc.