- Università: Università Commerciale Luigi Bocconi
- Docenti:
Sandro Castaldo
- Studenti:
Matteo Avidano, Ilaria De Benedittis, Andrea Ghezzi, Mandaradoni, Matilde Sparagna, Alessia Urso
Dalla maggiore consapevolezza e attenzione sociale, prende origine l’idea di uno store in grado di sponsorizzare e valorizzare i prodotti e le aziende che hanno, come pilastro della loro filosofia produttiva, la realizzazione di capi che escludono qualsiasi forma di sfruttamento.
Questo, insieme alla qualità, rappresenta il criterio di scelta delle differenti aziende fornitrici, le quali dovranno essere in grado di garantire un turnover assortimentale mensile. Inoltre il personale assunto è sottoposto a un training su tutte le tematiche correlate.
Quokka sarà situato in Italia, nella città di Milano, zona di Corso di Porta Ticinese, e proporrà solo prodotti provenienti da aziende della zona lombarda. In una seconda fase, si assisterà alla replica del punto di vendita in altre città italiane e nei principali Paesi europei con un assortimento offerto dai fornitori delle rispettive nazioni. Durante questa fase ogni store proporrà, oltre al proprio assortimento, anche un assortimento appartenente ad un Paese diverso. Infine, la prospettiva futura vede l’espansione globale del brand con la strategia “Quokka nel mondo”. La replicabilità dello store è garantita dall’assenza di variabili vincolanti: il negozio, infatti, propone prodotti di abbigliamento ecosostenibili, raggruppati per imprese di provenienza, rivolti a un target di ambo i sessi con una willingness to pay medio-alta. Al suo interno, lo store si caratterizza per colori naturali, come beige e canapa; un profumo e una musica delicati, per evocare tranquillità, freschezza, purezza e naturalità e una pavimentazione in parquet con riscaldamento termico a pavimento, per richiamare la terra. L’insegna, posta sopra l’ingresso del negozio, riporterà il brand ed il logo del negozio. La struttura dell’intero negozio sarà realizzata nel rispetto dell’ambiente e con materiali il più possibile riciclati e riciclabili.
L’idea innovativa di Quokka risiede nell’esperienza vissuta a 360°: dalla visita in negozio al ritorno a casa, il cliente si sentirà coinvolto e partecipe nella storia non solo dello store ma del prodotto stesso. La customer experience, infatti, si comporrà di un set completo di attività: all’interno dello store saranno presenti due tipologie di storytelling con l’obiettivo, da un lato, di illustrare la supply chain del prodotto attraverso displays digitali posti sulla parte superiore degli stand delle differenti imprese; dall’altro, di riportare alla mente le tappe principali che hanno condotto a cambiamenti radicali in ambito lavorativo e di sfruttamento ambientale, attraverso tecniche di visual marketing consistenti in un percorso illustrato posto sul pavimento. Inoltre, verrà offerta la possibilità di prendere parte ad un workshop, bimensile ed infrasettimanale, coordinato da un lavoratore delle imprese fornitrici, con lo scopo di creare un momento di comunità e socialità in cui i partecipanti possono osservare e imparare come rinnovare i propri capi od accessori usati.
Inoltre, consapevoli del bisogno di soddisfazione immediata di cui ogni cliente vuole essere investito, post-acquisto sarà offerta, al cliente, l’opportunità di partecipare a #Failastoria: volendo, egli potrà fare una foto, che gli rimarrà come ricordo, tenendo in mano un campione di materia grezza, simbolo della purezza e della qualità del materiale usato per i vari capi d’abbigliamento offerti nel punto di vendita.
Per lasciare un segno anche all’interno del negozio, il cliente potrà scrivere una frase su una parete adibita a lavagna. Tutto questo è accompagnato dal tema del riciclo rivolto non solo all’abbigliamento ma anche ai libri: sarà, infatti, presente, all’interno di Quokka, un servizio accessorio per cui i clienti potranno portare, in store, dei propri libri e prendere in cambio i libri offerti dal negozio stesso.
