- Università: Bocconi
- Docenti:
Sandro Castaldo
- Studenti:
Davide Achene, Allegra Boiardi, Silvia Chiezzi, Alessandro Ciotti, Piersilvio Cusmano, Matteo Di Doi
Neokid è uno store di fashion sostenibile e attento all’ambiente ideato per la compravendita di vestiti usati per neonati e bambini (0 - 8 anni). L’idea di Neokid nasce per soddisfare due esigenze rilevate nei consumatori:
- Il bisogno di poter accedere al mondo della moda in maniera sostenibile ma a prezzi bassi. Infatti, il sondaggio svolto rivela che il 94% delle persone ritiene importante adottare un comportamento sostenibile nell’acquisto di capi di abbigliamento.
- La condivisione. Infatti, è sempre più difficile trovare tempo da dedicare alla famiglia, a causa di questa società che, presente quasi esclusivamente sul mondo virtuale, tende ad anestetizzare tutte le relazioni sociali.
Neokid nasce proprio con questo scopo: creare uno spazio in cui i bambini possano socializzare facendo a meno dello “schermo”. Le peculiarità sono:
- I vestiti venduti sono tutti usati e saranno i clienti stessi a consegnare i capi, incentivati da una fidelity card. Tutti gli indumenti, prima di essere acquistati dal negozio, verranno sottoposti ad un rigido controllo qualità.
- All’interno del negozio sono previsti servizi aggiuntivi, capaci di trasformare l’occasione di acquisto da noiosa a piacevole, un momento di serena socialità tra genitori e bambini.
L’idea di partenza è quella di aprire un negozio fisico all’interno del centro commerciale Fiordaliso situato nell’area sud della città di Milano. La scelta di tale centro commerciale è dettata dal ruolo che svolge come punto di incontro tra famiglie e bambini; in aggiunta, consente di contenere i costi iniziali: data l’ampia dimensione dello store, sarebbe sicuramente molto costoso aprirlo nel centro città. Nei piani a lungo termine, è prevista l’espansione del brand con l’apertura di nuovi negozi in altri punti strategici della città milanese.
Il negozio sarà organizzato su due piani.
Al piano terra si trovano lo showroom con vestiti ordinati per qualità (high quality e medium quality) e per età; sarà poi presente un camerino e uno spazio dedicato agli accessori (passeggini, seggioloni, ovetti…). Negli angoli dello store saranno presenti l’area giochi, l’area caffè e l’area fasciatoio e allattamento. Al piano superiore sono situati il pick-up point, punto di raccolta di vestiti usati, il magazzino e un’area di ristoro con divani in cui i dipendenti potranno prendersi una pausa dal lavoro.
Il target di riferimento sono genitori fortemente sensibili al prezzo e/o alla sostenibilità. Inoltre, i prezzi dei prodotti sono molto competitivi: infatti, essendo abiti di seconda mano, non verranno venduti a prezzo intero e pertanto sarà possibile acquistare vestiti di qualità e di brand famosi per i propri figli a prezzi accessibili.
Per quanto riguarda la promozione, attraverso l’utilizzo di una fidelity card che darà accesso ad un sistema di sconti, si incentiveranno i clienti a consegnare quanti più capi possibile. Ogni vestito verrà valutato in euro e ad ogni euro corrisponderà un “Kid Coin” direttamente versato sulla card. Dopo che il cliente avrà accumulato abbastanza “Kid Coin”, potrà decidere di usare lo sconto a disposizione come preferisce all’interno del negozio.
I vestiti, consegnati direttamente nello store, verranno valutati dal personale del negozio che sarà composto da un totale di 4 persone e, superati standard di qualità e usura, verranno ricondizionati e messi in vendita al pubblico. Inoltre, a seconda della stagione, si sceglierà quali capi esporre e quali tenere in magazzino con l’obiettivo di mantenere un equilibrio tra prezzo e assortimento. Si prevede un’ampiezza dell’assortimento medio-elevata tra vestiti e accessori e una profondità medio-bassa di capi per età, per mantenere alta la qualità del servizio fornito.
La comunicazione pubblicitaria, invece, si concentrerà sul volantinaggio nei negozi, centri commerciali, scuole e supermercati, con un’azione mirata anche sui principali social network.
Un’altra idea di Neokid consiste nel creare degli eventi per riunire tutta la “community” del negozio in un’occasione di festa, integrando collaborazioni con brand operanti nel mondo dei bambini. Si pianifica di impiegare i 2 mesi antecedenti l’apertura in attività di comunicazione esterna, finalizzate al reperimento dei capi; i successivi 3 mesi saranno dedicati alla raccolta e all’analisi qualitativa degli indumenti/accessori e al sesto mese verrà avviata la vendita al pubblico in data 01/01/2024. Per il budget, invece, si prevede di raggiungere un utile netto dal terzo esercizio in poi. Il budget è stato costruito su 6 anni perché il mercato in questione risulta poco redditizio e quindi, solo dopo tale periodo, si raggiungerà un’ampiezza di clientela che garantisca un profitto ritenuto adeguato.
I valori che Neokid vuole trasmettere sono quelli di una moda basata sulla condivisione e sull’adozione di un comportamento responsabile capace di rendere la sostenibilità democratica, ovvero alla portata di tutti.