LOOP

    • Università: Luigi Bocconi
    • Docenti:

      Karin Zaghi

    • Studenti:

      Marta Bramini, Federico Febraro, Chiara Luciano, Niccolò Mezzopera, Vivien Ordas, Marco Poli, Greta Ranalli

    Gruppo 9 - video

    Personalizzazione e sostenibilità: è dalla fusione di questi due elementi che nasce il concept di Loop. Lo store offre ai clienti la possibilità di trasformare capi che non utilizzano più in nuovi pezzi che rispecchino lo stile di ciascuno. Parole d’ordine: niente spreco. Tutti i materiali, i tessuti e le componenti avanzate durante le lavorazioni, saranno messi a disposizione dei successivi clienti, che potranno utilizzarli a loro volta per rendere esclusivi i propri capi.

    Loop, la vetrina

    Fondamentale il ruolo della vetrina: sulla destra, con lo scopo di catturare l’attenzione dei passanti ci sarà uno dei dressmaker a lavoro. Sul lato opposto sarà illustrato il processo creativo.

    Loop, un percorso interattivo per i clienti

    Il percorso per il cliente è pensato all'insegna di semplicità e interattività: il primo passo è la consulenza con i personal tailors che, dopo aver esaminato il capo da cui avrà inizio il processo, sapranno fornire consigli al cliente sulle successive modifiche da compiere per realizzare la sua idea. Per assicurare al cliente qualità di tessuti e componenti, ci sarà la possibilità di osservare e toccare i materiali scelti e venire a conoscenza di curiosità e informazioni sulla loro origine scannerizzando il QR Code presente su ogni scaffale. Terminata la consulenza, i personal tailors comunicheranno al cliente il prezzo del lavoro. Il vantaggio non è solo in termini di sostenibilità ambientale, ma anche economico: il cliente, infatti, prima di pagare, verrà informato sul valore monetario dell’eventuale materiale avanzato, che sarà poi stornato dall’ammontare da versare, permettendo di “risparmiare” grazie agli scarti.

    Loop, la location

    Loop si colloca in zona Ticinese a Milano, ad un passo da Via Gian Giacomo Mora (la via del Vintage per eccellenza), ma anche vicino al centro città:  rispecchia un target creativo ma dalla disponibilità a pagare medio-alta.

    Loop, il layout

    Lo store prevede un layout lineare e funzionale, con una divisione netta tra la zona consulenza e il laboratorio, lasciando però al cliente la possibilità di visitare anche quest’ultimo in un’ottica di trasparenza e professionalità. La zona consulenza è delimitata da una serie di teche in vetro che conterranno il cuore pulsante di Loop: tessuti in organza, denim, lino ma anche cerniere lampo, bottoni e tasche, ogni elemento qui troverà il proprio spazio espositivo.

    Loop, l'approccio finanziario

    Si stima che Loop servirà 6,5 clienti al giorno nel primo anno. La percentuale di fatturato avrà una crescita che varia tra il 20-30%. I costi principali riguardano personale, spese generali e le spese di marketing che sono cruciali per sostenere la crescita. Gli indici di roe ed ebit indicano una redditività crescente e flussi di cassa positivi.

    LASCIA UN COMMENTO

    Inserisci il tuo commento
    Inserisci il tuo nome