I numeri relativi al 2022 sono più che positivi per il Gruppo Teddy, attivo con le insegne Terranova, Rinascimento, Calliope e QB24. I ricavi netti consolidati del Gruppo fondato da Vittorio Tadei si sono attestati a 671,2 mln di euro, registrando una crescita del 24,3% rispetto all’esercizio precedente (540,2 mln di euro).
Nello scorso esercizio l’incremento del fatturato sul mercato nazionale è stato del 26,7% sul dato del 2021, raggiungendo i 409,7 mln (323,4 mln nel 2021). L’incidenza del fatturato italiano sul totale è pari al 61%. Crescono anche i ricavi netti esteri (+20,6%) passando nel 2022 a 261,6 mln dai 216,8 mln del periodo precedente.
La redditività ha fatto registrare i livelli più alti negli ultimi 4 anni. L’Ebitda Adjusted (considerando cioè l’effetto dei cambi di valuta) di Gruppo si è attestato a 79,6 mln, registrando un incremento del 32,4% sul dato del 2021 (incidenza dell’11,9% sui ricavi vs un’incidenza dell’11,1% nel 2021). Per quanto riguarda gli investimenti si sono mantenuti
mentre la Posizione Finanziaria netta di Gruppo attiva (a credito) è pari a 18,5 mln, in sensibile miglioramento rispetto al dato del precedente esercizio (debito per 4,6 mln).
Lo sviluppo
Nel corso del 2022 sono stati aperti 91 punti di vendita in 24 nazioni (con un focus sull'Est Europa e sul Medio Oriente) dei marchi Terranova, Calliope e Rinascimento raggiungendo così una rete di oltre 800 negozi a livello globale,
sia diretti che in franchising a cui vanno aggiunti i 40 negozi della catena Rinascimento, gestita secondo la formula Fits You.
Inoltre, il gruppo è entrato in Iraq a Baghdad con Terranova e Calliope e di quest’ultimo
brand negli Emirati Arabi Uniti a Dubai. Altri Paesi di espansione per i marchi Teddy sono stati Bulgaria, Polonia, Serbia, Slovacchia, Bielorussia, Libano e Giordania.
In Italia lo sviluppo ha riguardato in particolare il Centro e il Sud con nuove aperture a Bologna. Modena, Roma, Messina, Palermo e Catania.
“Grazie alla conoscenza dei diversi mercati locali portata dai partner e al valore che riconoscono nei nostri brand e nella nostra formula, anche quest’anno abbiamo reso più accessibili i nostri brand e la loro offerta ai consumatori” afferma il direttore sviluppo Luca Binci.
Sostenibilità e solidarietà
In tema di sostenibilità, è aumentato l’impegno del Gruppo con diverse iniziative. L’azienda è entrata a far parte della Sustainable Apparel Coalition per avviare un progetto di misurazione delle performance ambientali della catena di fornitura core attraverso gli
Higg Index al fine di accompagnarla a un progressivo miglioramento.
E’ stato inoltre elaborato il primo Report di sostenibilità (ad uso interno) ed è stato avviato un programma di cittadinanza d’impresa.
Terranova ha inoltre sostenuto alcune iniziative ritenute meritevoli a supporto del territorio tra cui la collaborazione con i creativi del Santarcangelo Festival dedicato al teatro contemporaneo. Per l'occasione è stata realizzata una capsule collection di capi upcycling delle passate collezioni. Il pay off stampato maxi su T-shirt e bag è “enough not enough”, a significare quanto cultura e consapevolezza rappresentino un binomio sempre più necessario. Si tratta di un'attività di sostegno per il territorio romagnolo.