Dal luglio 2009, Carrefour è “uscito
di scena” dal Mezzogiorno, rinunciando
alla sua insegna di riferimento
nel format degli ipermercati.
A distanza di 8 mesi, vogliamo
tracciare un primo bilancio sugli
effetti di questa operazione sul mercato
distributivo meridionale. Anche perché
gli scenari futuri sono ancora da definire.
Infatti, circolano voci insistenti (ma non confermate) sulla vendita
di 62 store -super e superstore- a un importante operatore
locale (che già presidia il territorio dall’Adriatico al Tirreno) così
come sono attese cessioni tanto dei centri distributivi non più
redditizi senza rete di vendita quanto dei C+C Docks Market.
Intanto, il panorama della gdo si sta già trasformando radicalmente,
con sfide che si giocano su più fronti, con segnali di
vitalità da parte dei grandi competitor come dei gruppi medi e
piccoli, che stanno crescendo, rilanciando insegne, trovando
nuovi partner e soluzioni (vedi pag. 30-31).
Sommario
I redditi al Sud lasciano ancora poco spazio al business
Le sfide di Coop, e le risposte della d.o., mentre Auchan
non si sbottona
Gruppo Gdm: il ruolo del franchisee non cambia
I rapporti con i fornitori secondo Coop
Lavoro: tema strategico con nuove soluzioni
Il fascino del discount ... e le difficoltà della d.o.
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Allegati
- Sud, la mappa si ridisegna
- Cover story | Bilancio alcuni mesi dopo che Carrefour è uscito dal sud | Gdoweek | 17 maggio 2010 |