Successo del 6° Retail Summit

Con il titolo Verso un nuovo retail tra innovazione e competitività:
i paradigmi per la crescita
si è svolta ieri a Milano, in Via Monterosa 91, la sesta edizione del Consumer & Retail Summit organizzato da Gruppo 24 Ore con la collaborazione di Gdoweek e Mark Up. I lavori sono iniziati alle 9.00 con il benvenuto del direttore editoriale di Business Media Gruppo 24 Ore Mattia Losi e con una relazione di Lamberto Biscarini, partner e managing director The Boston Consulting Group, sul ruolo del retail nell'economia, valore dell'indotto e possibili interventi fiscali.

Riforme e misure per lo sviluppo
È l'argomento dell'incontro a due fra Mattia Losi e Giuseppe Tripoli, Capo Dipartimento per l'Impresa e
l'internazionalizzazione Ministero
dello Sviluppo Economico che dopo un breve commento sulla manovra (ancora in fieri) hanno discusso sulle iniziative del ministero per attrarre i capitali esteri con tempi più brevi e meno burocrazia e sulle aree dell'economia nazionale cui agganciare la ripresa.
Segue un ampia dissertazione sull'efficienza e sulle performance dei retailers verso i consumatori da parte di Accenture, con Andrea Ruzzi e Alessandro Zanotti

La proposta Conad: patto per sei mesi fra industria e gdo
Nella tavola rotonda su Dinamiche dei consumi e confronto fra industria e gdo moderata da Cristina Lazzati vice direttore area retail Business Media, in cui Francesco Pugliese, direttore generale Conad, ha lanciato l'ipotesi di un patto per sei mesi fra industria e gdo per arrestare l'inflazione e sostenere i consumi (leggi news).

Sessioni parallele
Le sessioni parallele su temi più tecnici si sono svolte prima di pranzo su tre temi: -innovazione tecnologica (Accenture Interactive, Contact Lab, Microstrategy, Checkpoint Systems); - licensing (Warner Bros Italy, WE Licensing, Gabbiano); - nuovi sistemi di pagamento (VeriFone Italy; Auriga)

Imprese e capitalismo coscienzioso
Sono gli argomenti posti al centro della tavola rotonda che ha aperto la sessione pomeridiana. Una testimonianza industriale e commerciale di come sia possibile stare sul mercato con conti economici in regola e competitività di prim'ordine senza sacrificare nulla all'integrità e alle responsabilità verso gli stakeholder. Nei vari passaggi - che hanno coinvolto Andrea Illy, Sami Kahale, Lars Petersson, Vincenzo Tassinari e Luca Torre (a rappresentare il mondo della microfinanza) - è stato possibile cogliere il tratteggio di quell'impresa post-industriale che presumibilmente dominerà il panorama di Paesi a economia avanzata quali l'Italia nel medio-lungo periodo. Un posizionamento basato su mix variabili di sensibilità verso la filiera, la struttura aziendale, i beneficiari: consumatori, cittadini, dipendenti e collaboratori. Un modello nuovo che vede, per dirla con Andrea Illy “le famiglie come i mattoni, le imprese come i muri e gli Stati come i palazzi risultanti del sistema sociale di domani”.

Il mondo digitale
Non è mancato un approfondimento sul mondo delle soluzioni digitali, con una tavola rotonda ad hoc, che ha cercato di capire, insieme a operatori sia puri online, come Groupon, Blomming e Zalando, sia classici brick, ma con un'esperienza già consolidata nel digitale, come Euronics Italia e Prenatal, quali siano oggi le nuove formule d'acquisto dell'ecommerce.

Intervista con Vittorio Radice
La giornata si è chiusa con l'intervista a tutto campo (leggi news) con Vittorio Radice nella sua veste di vicepresidente di Rinascente, ma con compiti di sviluppo nell'ambito della nuova società proprietaria, Central Retail, mediante nuovi possibili department store da acquisire in Europa.

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