La responsabilità sociale non può non includere il rispetto per l'ambiente, e questo non è mai stato più vero di quanto non lo sia oggi a Napoli. Per questo è ancora più interessante segnalare l'iniziativa “Torna a casa PET” promossa nel capoluogo campano da Socib, imbottigliatore indipendente del sistema Coca-Cola in Italia. Obiettivo: coinvolgere soggetti pubblici e privati per sensibilizzare la società civile sul tema della raccolta differenziata della plastica.
Cinque vuoti in una T-shirt
Avviata lo scorso novembre al Vomero, la fase di test del progetto ha previsto l'installazione in 12 punti di vendita di raccoglitori per i vuoti. In sole tre settimane sono state recuperati 55 kg di PET, pari a 2.500 bottiglie. Un risultato dell'80% superiore rispetto ai livelli medi di raccolta differenziata della municipalizzata.
L'iniziativa -ccondotta con la collaborazione dell'associazione ambientalista Bidonville e delle istituzioni locali- è stata quindi estesa a oltre 100 esercizi di Napoli e Caserta, resi riconoscibili da locandine ad hoc, per segnalare ai cittadini il servizio di raccolta differenziata offerto.
Il Pet raccolto settimanalmente da Erriplast viene destinato per il 50% alla trasformazione in scaglie, e successivamente in filato che viene utilizzato per la produzione di T-shirt -personalizzate con i loghi Happy e Coca-Cola- inizialmente destinate a diventare divise per gli esercenti del circuito. Ogni maglietta permette il riuso di cinque bottiglie in PET. Il restante 50% del materiale viene destinato invece a un centro di salute mentale dell'Asl 2 di Caserta che, in collaborazione con la onlus Gotha lo rilavora trasformandolo in fiori per addobbi.
Risparmio fonti non rinnovabili
Il programma si inserisce, secondo una strategia condivisa con The Coca-Cola Company, in un più ampio impegno di Socib nei confronti dell'ambiente. Dal 2005 al 2007, l'azienda ha ridotto dell'11,3% il consumo di acqua per ogni litro di bevanda, passato da 2,74 a 2,43 litri. L'obiettivo per il 2008 è ottenere un'ulteriore riduzione del 6% per litro. Il consumo di energia è stato di 0,30 Megajoule (-9% sul 2005). In forte riduzione anche i rifiuti prodotti (-35%), mentre il riciclo degli stessi è aumentato del 14% passando dal 76% al 90% nel biennio.
Socib in cifre
Negli ultimi 5 anni, Socib Coca Cola ha investito 5 milioni di euro in Campania, che grazie all'impianto di Marcianise (Caserta) -dotato di un magazzino di 34.000 mq- funge oggi da regione guida alla rete logistica dell'azienda che, in tutto il Mezzogiorno, vanta 568 dipendenti, 4 impianti di imbottigliamenti per 11 linee di produzione, 7 magazzini periferici, 4 aree commerciali. Nel 2007, Socib ha registrato ricavi netti pari a 291 milioni di euro.