Fase di stallo per la logistica italiana. Secondo i più recenti dati di Jones Lang LaSalle (Jll) nel primo semestre di quest’anno l’assorbimento di spazi è stato pari a 205.000 mq, con un calo del 55% in meno rispetto al primo semestre del 2012, inoltre nel secondo trimestre 2013 si è registrato un livello di assorbimento inferiore rispetto ai primi tre mesi dell’anno. È la prima volta, negli ultimi cinque anni, che si registra un calo così sensibile. Milano e Roma hanno attirato la maggioranza degli operatori, con Milano che prevale per mq locati. Nessuna transazione di dimensioni rilevanti è stata registrata al di fuori delle prime location di Milano, Roma, Bologna e Veneto.
Ottimismo per il 2014
Il mercato continua a soffrire anche a causa della debole domanda internazionale, che lascia quindi il posto quasi unicamente ai player nazionali e locali. Nel primo semestre di quest’anno le unità preferite sono state quelle tra i 5.000 e i 19.000 mq, mentre l’anno scorso -si sottolinea nell’analisi di Jll- si è assistito a transazioni anche superiori ai 20.000 mq. C’è però un dato positivo, dovrebbe trattarsi di un fermo solo temporaneo, perché le previsioni sul 2014 sono generalmente improntate all’ottimismo.
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