I 16 lander stanno discutendo i modi per aiutare il personale della catena Schlecker in fase di riduzione. I rappresentanti degli stati tedeschi si sono riuniti per discutere sul come fornire garanzie per un prestito di 71 milioni di euro per finanziare una società di lavoro temporaneo, per i previsti tagli di 12.000 posti di lavoro corrispondenti alla chiusura di oltre 2.000 dei suoi 5.400 negozi.
Stipendio più formazione per i dipendenti
In base al modello in fase di discussione, i dipendenti riceverebbero buona parte del loro stipendio per un anno, più cosri di formazione per un nuovo posto di lavoro. Anche se il governo federale ha rifiutato di fornire un sostegno a Schlecker, gli sforzi dei lander per aiutare i lavoratori fanno contrasto con quello che avviene in Gran Bretagna, dove molte catene di vendita al dettaglio hanno semplicemente messo migliaia lavoratori per strada. Schlecker, che deve diverse centinaia di milioni di euro a fornitori, tra cui Unilever e Procter & Gamble.
Due dozzine di investitori
Il curatore fallimentare Arndt Geiwitz ha dichiarto che hanno espresso interesse per Schlecker circa due dozzine di potenziali investitori e che l'obiettivo è di trovare un investitore entro la fine di maggio. "Se tutto va secondo i piani, ce la possiamo fare per la festa di Pentecoste," ha detto Arndt Geiwitz al settimanale Wirtschafts Woche. Ha anche precisato che "L'investitore più appropriato sarebbe sicuramente qualcuno che ha esperienza nel retail e conosce il modo per gestire in modo efficiente la struttura di imprese di medie dimensioni".
- Schlecker rende pubblica la lista di 2.000 pdv che saranno chiusi
- Vicenda Schlecker: urge un Ceo di sostanza capace di riorganizzare
- Schlecker: il proprietario vorrebbe passare la gestione ai figli
- Schlecker Italia non è insolvente come non lo è il business internazionale
- Fallimento Schlecker: Unilever stoppa le consegne per prudenza
- Schlecker in crisi di liquidità porta i libri in tribunale