La vicenda di Scarpe&Scarpe, una delle più note e grandi catene di negozi di calzature, pelletteria, e valigeria, approda a un nuovo capitolo: Rsct (Responsible & Sustainable Corporate Turnaround Fund), fondo gestito da Iqeq con consulenza di Pillarstone, ha rilevato il 70% del capitale di Scarpe & Scarpe, l'insegna torinese con 1.550 dipendenti e 137 negozi in 19 regioni d’Italia, a seguito dell’omologa del concordato preventivo approvato dal Tribunale di Torino lo scorso 1° luglio. L’attuale azionariato che fa riferimento alla famiglia Pettenuzzo rimane nel capitale aziendale con una quota del 30%.
Grazie all’esdebitazione raggiunta attraverso il concordato preventivo e con le nuove risorse immesse dal nuovo azionista, Scarpe & Scarpe riavvierà il progetto di sviluppo interrotto negli ultimi anni a causa della crisi finanziaria e dell’impatto della pandemia. Il piano strategico sarà focalizzato sui 137 punti di vendita residui dopo la chiusura di 17 negozi negli ultimi due anni, e sarà orientato a una razionalizzazione dell’offerta e al miglioramento dell’esperienza del cliente anche attraverso una diversificazione delle merceologie, con l’obiettivo di riportare i volumi di vendita e la marginalità ai livelli pre-pandemia, con un fatturato target di 260 milioni di euro.
Aggregatore per altre sinergie retail
In un mercato che ha sofferto particolarmente negli ultimi anni e che sta affrontando le sfide di uno scenario macroeconomico molto incerto, Scarpe & Scarpe si propone anche come centro di aggregazione di altre catene che operano nello stesso mercato, a partire da Pittarosso, che sta affrontando un percorso analogo a quello di Scarpe & Scarpe in concordato preventivo, nel quale il principale creditore è Rsct dopo aver rilevato i crediti di un pool di banche con l’obiettivo di diventarne azionista di controllo. All’omologa del concordato di Pittarosso, prevista per il primo semestre 2023, sarà quindi possibile implementare ulteriori sinergie industriali con l’obiettivo di massimizzare le performance delle reti di entrambe le aziende.
In seguito alla ricapitalizzazione di Scarpe & Scarpe il controllo del consiglio di amministrazione è passato a Pillarstone. La famiglia Pettenuzzo ha mantenuto una rappresentanza di minoranza e continuerà a collaborare al rilancio. Amministratore delegato è stato nominato Marcello Pace, già ad di Pittarosso, e con una lunga esperienza nel settore retail e fashion, mentre presidente è Fabio Pampani, attuale manager del gruppo di profumerie e cosmetica Douglas.
Questa è una nuova operazione sul portafoglio di Utp rilevati da Rsct nel 2020 da 4 banche su 15 aziende per un valore di 750 milioni.
“Questa operazione -aggiunge Gaudenzio Bonaldo Gregori, ceo di Pillarstone- conferma ancora una volta la coerenza della nostra strategia operativa: quando ci sono aziende con temporaneo squilibrio finanziario e operativo ma un modello di business solido ci permette di supportarne il rilancio industriale attraverso operazioni di ricapitalizzazione e messa a disposizione di supporto finanziario e gestionale, che hanno l’obiettivo di massimizzare l’interesse di tutti gli stakeholder”.
Advisor dell’operazione sono stati lo Studio Legale Giliberti Triscornia e Associati per RSCT e Pedersoli Studio Legale e Ranalli e Associati per Scarpe & Scarpe
Il portafoglio equity dei fondi supportati da Pillarstone include anche Sirti, Premuda, Magicland e Acquaworld per un totale di asset under management di oltre 2 miliardi di euro.