È nato un nuovo concept brick and mortar. Si chiama Samsung 837, si sviluppa su tre piani per oltre 3.700 metri quadrati, ed è stato inaugurato dall’azienda sudcoreana nel Meatpacking District di New York City. Il suo vicepresidente e general manager Zach Overton l’ha definito “flagship del futuro”, perché punta ad offrire ai consumatori un’esperienza unica, eludendo completamente l’attività di shopping e superando pertanto la formula del retail tradizionale.
Non lo possiamo dunque chiamare negozio, perché non è stato pensato per vendere i prodotti e gli unici soldi si possono spendere nell’area salotto-bar per mangiare qualcosa o bere un drink. Il confronto con gli store Microsoft, e soprattutto con quelli Apple, viene così volutamente scansato, per quanto alla base vi sia sempre l’intento primario di comunicare attraverso uno spazio fisico la forza della brand identity.
Come possiamo battezzarlo, allora? Samsung l’ha concepito come “parco giochi digitale e marketing center d’eccellenza”, dove le persone possono provare i prodotti e conoscerli attraverso una journey altamente coinvolgente e iper-tecnologica, interattiva e a tratti virtuale. L’idea è quella di offrire al pubblico una destinazione squisitamente culturale e di intrattenimento, che unisce musica e sport, arte e fashion, il tutto sotteso da un’innovativa strumentazione, come quella nell’auditorium con maxy schermo dove si proiettano film, presentazioni e non solo.
Nello spazio customer care si può accedere a un servizio di supporto uno a uno per essere guidati all’utilizzo dei prodotti Samsung. Nella Gallery, invece, è possibile immergersi all’interno di installazioni artistiche come la Social Galaxy ideata dalla studio di design esperienziale Black Eggs.
C’è poi il VR Tunnel, che consente ai visitatori di entrare in un micro cosmo digitale dove le pareti perdono consistenza e si trasformano attraverso la proiezione di svariati contenuti, che ancora una volta toccano musica, sport, festival e tanto altro.
Lo studio di registrazione è pensato per ospitare dj set, appuntamenti con le celebrità, interviste e trasmissioni radio, mentre nella cucina a vista prenderanno vita showcooking e nuove forme di entertainment culinario. Chiudono il tour gli spazi destinati alla convivialità e al relax. Oltre alla zona salotto e a quella bar, anche una Playroom strutturata per le famiglie tra gioco e laboratorio.