Arneg e Erp Italia hanno raccolto quest’estate i primi significativi risultati del loro impegno congiunto nel fine vita delle attrezzature per la catena del freddo. Nei primi sei mesi di operatività, la collaborazione tra le due società ha consentito il ritiro dai punti di vendita della gdo di 185 tonnellate di rifiuti pericolosi professionali tra banconi, murali, retrobanchi e combinati espositivi refrigerati.
Ingombranti ma imprescindibili
Come noto, nelle nuove piazze del fresco, celle frigo e freezer, banconi, murali, retrobanchi e combinati espositivi refrigerati hanno un elevato peso specifico nella gestione dei negozi di tutte le tipologie della distribuzione moderna in termini di investimenti, consumi energetici, metrature occupate ma anche di contributo al fatturato. I due partner -rispettivamente attivi nella produzione internazionale di banchi frigoriferi , nella progettazione, produzione e installazione di attrezzature complete per il settore del retail da un lato e sistema collettivo di riferimento per la gestione a norma dei servizi di raccolta, riciclo e smaltimento di tutte le tipologie di rifiuti Raee di origine domestica e professionale dall’altro hanno puntato soprattutto alla semplificazione delle operazioni di ritiro, trattamento e smaltimento a fine ciclo di vita delle attrezzature dedicate al mantenimento della catena del freddo. L’obiettivo è di rendere meno ingombrante la sostituzione di queste dotazioni, contrastando il ricorso a scorciatoie illegali.
L'intero articolo su Gdoweek n. 17