In occasione della Giornata della Terra, Qvc, retailer multimediale dello shopping e dell’intrattenimento, evidenzia i risultati di una ricerca sulle attitudini delle proprie consumatrici. Emerge un orientamento sempre più deciso verso i prodotti green nel rispetto per l'ambiente. Il sondaggio, condotto in Italia, UK e Germania, tratteggia il profilo di una clientela particolarmente attenta e consapevole.
In Italia si registra un particolare interesse nei confronti delle origini e delle caratteristiche dei prodotti, con ben il 96% delle clienti che dichiara di essere interessata a ricevere sempre più informazioni relative ai prodotti (contro il 79% in UK e l’82% in Germania).
Le soluzioni sostenibili di Qvc
Per rispondere a un bisogno crescente e a una tendenza sempre più netta, Qvc ha avviato un percorso per rendere green le proprie sedi a Brugherio e Castel San Giovanni grazie all'implementazione delle più recenti tecnologie energetiche. Sono state attivate soluzioni specifiche per l’aspetto logistico del retailer e sono stati rivisitati i materiali e gli imballi per le spedizioni, oggi realizzati al 100% in cartone riciclato.
I risultati della ricerca
Nella categoria beauty, le clienti Qvc cercano prodotti non testati sugli animali e riciclabili (72% delle italiane). Anche le caratteristiche vegane risultano essere un fattore importante nel guidare all'acquisto di quasi la metà delle italiane (45%, rispetto al 36% delle tedesche e il 26% delle inglesi). Ancora, più della metà delle clienti acquista già prodotti per l'igiene ricaricabili o riutilizzabili, ad esempio sapone per le mani o gel doccia, e il 94% delle italiane considera questo elemento importante per la scelta.
Nell'ambito dei prodotti per la casa la motivazione più importante delle clienti dei 3 mercati analizzati riguarda le condizioni di lavoro e le produzioni eque (97% Italia e UK, 99% Germania). Più in particolare, per le italiane la provenienza made in Italy (98%) e la presenza di materiali naturali (99%) sono oggi fattori di primaria importanza per l'acquisto di prodotti per la casa, così come l’interesse nei confronti di marchi indipendenti e piccole imprese locali (96%).