QBerg indaga la visibilità dei prodotti per il trattamento aria entro i diversi contesti del negozio fisico e digitale, nel volantino promozionale per il negozio fisico e nelle campagne web per l'eCommerce.
Questa categoria si suddivide in prodotti per il condizionamento, ambiente e riscaldamento. Il dato che emerge è una differenza nell'articolazione dei brand visibile soprattutto nel canale fisico, dove lo spazio, e dunque la visibilità, sono più difficile da conquistare. Gli assortimenti più ampi, anche se non sempre vi corrisponde una proporzionata visibilità, si trovano nel canale digitale.
I numeri QBerg sul trattamento aria nel 2023
Partiamo dall'area del condizionamento. Si tratta di prodotti a forte componente tecnologica per i quali il mercato si concentra in pochi brand dominanti la cui visibilità è molto maggiore rispetto ai brand minori. In particolare sia nei flyer promozionali che instore i brand Top10 conquistano l'87,28% dello spazio a volantino e lasciano agli altri 36 brand solo il 12,72%. Instore il bilancio è molto simile, quasi l'88% ai Top10 e poco più del 12% agli altri 38 brand minori.
Online l'offerta di brand è più estesa, ma le proporzioni sono simili: nelle web promo i primi 10 brand occupano il 71,55% dello spazio, e il rimanente 28,45% è conteso da ben 59 brand. A conquistare quote più alte sono in particolare i primi 3 brand, Daikin, Mitsubishi e Samsung. Il loro dominio non si riflette completamente nel canale digitale, dove la scelta è di dedicare spazi molto più simili a tutti i brand Top10.
Nell'eCommerece il 76,81% dello spazio è appannaggio dei primi 10 brand, e solo il 23,19% è dedicato agli altri 82 marchi disponibili.
Anche se la concentrazione sul fronte dell'offerta è inferiore online rispetto al mondo fisico, la visibilità è molto sbilanciata sui primi 10 brand.
Nel contesto dei prodotti dell'area ambiente i brand sono più numerosi, ma ce n'è uno che domina la visibilità nel canale fisico e i brand top10 conquistano la maggior parte dello spazio lasciando assai poco agli altri, molto più numerosi.
Nei volantini il 72,14% va ai Top10, il 27,86% agli altri 60 brand, mentre instore l'86,14% va ai Top10 e solo il 13,86% va agli altri 41 marchi. Il dominatore del mondo fisico è Dyson, che stacca tutti con una visibilità tre volte superiore al secondo della classifica. Zephir.
L'online non ricalca questa situazione di dominio di un solo brand, e come era successo per il condizionamento, gli spazi di visibilità sono molto più omogenei. In questo caso, lo sono anche tra i Top10 e gli altri marchi, benché numerosissimi: nelle web promo i brand minori, in tutto 210, hanno il 49,4% della visibilità; nell'eCommerce sono 403 e hanno il 63,84% della visibilità.
L'area del riscaldamento vede una situazione analoga a quella del condizionamento, anche per le caratteristiche tecnologiche. La disparità di trattamento, soprattutto nel canale fisico, tra Top10 e altri brand è marcata: 73,7% per i primi 10 brand sul volantino e 26,30 agli altri 49, con un distacco maggiore per i primi 3 della Top10, ovvero De Longhi, Zephir ed Electroline. Nel negozio fisico l'89,66% ai Top10 e solo il 10,34% ai rimanenti 33. Qui De Longhi ha una visibilità molto maggiore, doppia rispetto al secondo brand della classifica (Imetec). È anche interessante vedere come la Top10 sia diversa non solo tra fisico e digitale, ma anche tra campagna promo e riflesso instore, che sia questo fisico o digitale.
Nel web si conferma la maggior frammentazione di brand e la tendenza a riservare spazi più omogenei, sia in promo che nell'eCommerce, anche nella Top10.