L'agenzia di marketing Brainpull, molto nota ai giornalisti che si occupano di ristorazione, ha acquisito il 51% del capitale di Pescaria, dal co-fondatore, Bartolo L’Abbate, diventando così proprietaria del 100% delle quote di Pescaria il fast food ittico famoso per i suoi panini di mare, nato in Puglia e con 8 sedi in alcune tra le principali città italiane (Polignano, Trani, due a Milano, Bologna, Torino, Roma, Verona, Padova).
Brainvest, il veicolo del socio cofondatore Brainpull, ha acquisito la totalità delle quote dell’intero gruppo. Sul piano della corporate governance, Domingo Iudice, presidente e cofondatore di Pescaria, ha assunto il ruolo di presidente del cda, con vice-presidente Claudio Matarrese, matematico ed esperto di controllo di gestione, con cui ha fondato Brainpull nel 2012 insieme ad altri 4 soci.
“Integrando visione strategica, capacità di comunicazione creativa integrata alle più moderne tecnologie, Brainpull ha rappresentato l’anima innovativa e dirompente di Pescaria, diventato leader indiscusso del comparto fish fast food Italiano e più in generale in quello del food service -commenta Domingo Iudice-. In questo momento, siamo felici di definire ulteriormente l’abilità di management dei dirigenti Brainpull, consolidata dalla capacità di creare strategie integrate di marketing in grado di produrre un impatto concreto sui risultati del business dei propri clienti”.
L'operazione conferma anche lo spirito imprenditoriale di una divisione dell’agenzia di marketing pugliese, con sedi a Conversano e a Milano, che nell’ultimo anno ha anche firmato la creazione delle insegne Evviva Maria (la trattoria veloce che celebra l’orecchietta di Conversano con la cucina casalinga della chef Maria Cicorella) e Ammà Just Pizza, pizzeria fast di alta qualità a Monopoli, con gusti eclettici dall’Italia e dal mondo e le ricette dello stesso chef di Pescaria, Lucio Mele. Brainpull ha inoltre acquisito partecipazioni di controllo in Spaccio Mortadella Jazz (enoteca casual in società con Antonello Magistà e la padrona di casa Cinzia Siciliani) e Braccialetti Aua (di cui è Ceo fondatore e ideatore Francesco Morisco).
La storia di Pescaria: il primo fast food di pesce
Pescaria è uno di quei fenomeni della ristorazione esplosi a ridosso dell'Expo Milano (nel 2016 inaugurò il primo locale nel nord Italia in via Bonnet a Milano) e lo scoppio della pandemia. Nel 2019, un anno prima della pandemia, Bartolo L'Abbate prevedeva un fatturato di 10 milioni di euro con tre locali. Nato in Puglia, a Polignano a Mare, oggi Pescaria ha 8 punti di vendita in alcune tra le principali città italiane: Polignano, Trani, Milano (2 locali), Bologna, Torino, Roma, Verona, Padova. Pescaria è stato il primo locale in Italia a proporre panini di mare in formula fast casual, con le ricette dell'executive chef Lucio Mele. Gestione centralizzata della cucina e ottimizzazione della logistica permettono a Pescaria di conoscere perfettamente il consumo di materia prima nei punti di vendita: motivo per cui l’insegna ha un tasso di spreco degli alimenti inferiore al 5%. Dal 2019 Pescaria è il primo fast food in Italia plastic free, grazie all’uso di posate, bicchieri e cannucce in Pla, materiale derivato dal mais, biodegradabile e compostabile. Una decisione che permette di risparmiare 7 tonnellate di plastica al mese per punto vendita.