Nova Coop presenta un bilancio 2023 con vendite lorde dell’intera rete commerciale in crescita del 3,07% a 1 miliardo e 194 milioni di euro e un utile netto di 28,39 milioni di euro. La Cooperativa ha continuato ad ampliare e ammodernare la rete di vendita, con oltre 19 milioni di investimenti complessivi, inaugurando in particolare il nuovo punto vendita di Alpignano (To) e debuttando a Torino con un nuovo format urbano di vicinato e l’apertura di due punti di vendita di proprietà in quartieri di forte transito e densità commerciale; importanti interventi di ristrutturazione hanno coinvolto il punto di vendita di Alessandria e l’Ipercoop di Beinasco.
"In un anno non semplice da affrontare per via degli aumenti dei costi di gestione ancora determinati dai processi inflattivi, abbiamo confermato la buona governance che distingue la nostra cooperativa e la rende da tempo una delle realtà più performanti del sistema Coop – commenta Ernesto Dalle Rive, Presidente di Nova Coop–. Abbiamo difeso le quote di mercato nell’area in cui operiamo, proseguendo nell’azione di sviluppo ed efficientamento della rete commerciale, di rafforzamento patrimoniale e confermando una forte attitudine all’innovazione, sia sotto il profilo dell’offerta commerciale sia nel rapporto con i territori che ci ospitano. Tutto questo mentre rilanciavamo l’impegno in difesa del potere di acquisto di soci e consumatori, scegliendo di assorbire direttamente parte dei rincari che hanno caratterizzato i beni di largo consumo, e mentre proseguivamo con le nostre attività sociali, in coerenza con l’obiettivo di concentrare sul binomio salute-sicurezza gli sforzi per poter davvero rappresentare un elemento di valore aggiunto per i nostri clienti".
Nel 2023, le vendite della rete tradizionale di supermercati e ipermercati ammontano a 1 miliardo e 67 milioni di euro, +3,85% rispetto all'anno precedente, un incremento più o meno allineato a quello dei ricavi totali (1 miliardo e 194 milioni di euro, +3,07%). A rete assoluta la Cooperativa registra un aumento degli scontrini battuti (+4,12%) e una lieve flessione nel valore medio dello scontrino (-0,26%). Questi ultimi aspetti sono segnali del ritorno del consumatore alle abitudini di acquisto del passato, registrato anche nella ripresa dei volumi di attività dei punti ristoro presenti nei negozi.
L'importanza dei prodotti a marchio Coop
Il carrello della spesa di prodotti a marchio (valore complessivo 72 milioni di euro) rappresenta oltre il 32% delle vendite in quantità. A caratterizzare il 2023 l'inserimento di una nuova linea di prodotti a marchio sviluppata per rispondere alla crescente domanda di forte convenienza e di sostegno al potere di acquisto delle famiglie. Un sostegno ai soci della Cooperativa è arrivato anche dai 108 milioni di euro di sconti complessivi di cui hanno potuto usufruire, grazie a promozioni e offerte mirate e punti catalogo.
Le 4 stazioni di carburante a marchio Enercoop hanno realizzato ricavi di oltre 111 milioni di euro, mentre le piattaforme di vendita online hanno totalizzato più di 11 milioni di euro, con oltre 104.000 spese digitali completate in un anno su Coopshop.it, piattaforma che è arrivata a servire oltre un terzo dei comuni piemontesi con le sue diverse soluzioni di consegna.
Per quanto riguarda l’occupazione, il 2023 si è chiuso con un organico di 4.629 dipendenti: il 99% dei lavoratori in organico è assunto con una forma di occupazione stabile (contratto a tempo indeterminato o apprendistato). Sono 231 i nuovi contratti attivati nel 2023. Ai dipendenti e ai loro familiari sono stati riservati sconti sulla spesa del valore di 800.000 euro, mentre, tramite il piano di welfare aziendale, hanno potuto godere di risparmi complessivi per 1 milione e 450 mila euro per fruire di servizi quali assistenza e cura domestica, percorsi di aiuto allo studio, campagne medico pediatriche, bonus asilo nido e borse di studio per i figli dei dipendenti frequentanti un percorso di secondaria superiore o l’università.
Rapporto con i territori
Avviene tramite iniziative sociali, sviluppo di politiche per le giovani generazioni, azioni di solidarietà territoriale e altre attività ancora, per entrare in relazione con chi, al di fuori dei negozi, promuove iniziative in sintonia con i temi e i valori della cooperazione. Nel 2023 con il progetto Coop per la Scuola sono stati distribuiti materiali scolastici per un valore di quasi 560.000 euro agli istituti piemontesi di ogni ordine e grado mentre 12.665 studenti hanno partecipato alle iniziative gratuite di Saperecoop sull’educazione al consumo consapevole. Nell’ambito della riduzione degli sprechi alimentari, il progetto Buon Fine ha permesso di recuperare prodotti non più vendibili, ma ancora consumabili per un valore di quasi 8 milioni di euro, corrispondente a 1 milione 385 mila pasti offerti gratuitamente a persone in condizioni di difficoltà economica.
Il patrimonio netto, alla fine del 2023, ammonta a 852 milioni e 462 mila euro con un incremento di oltre 30 milioni di euro sull’anno precedente. A livello di gestione finanziaria, grazie alla quale sono stati generati utili per un valore di 17,8 milioni di euro, i rendimenti ottenuti sono il frutto di un mix tra la presenza in portafoglio di titoli con un buon livello di rendimento e dei risultati generati dalla gestione attiva del portafoglio.
Il bilancio consolidato 2023 di Gruppo Nova Coop, che include i fatturati della Cooperativa e quelli delle sue principali controllate Nova Aeg e Sviluppo Dora, registra un valore complessivo della produzione consolidata pari a 2 miliardi e 261 milioni di euro, con un utile netto consolidato di 28,39 milioni di euro.
A fine anno erano 86.394 i soci prestatori della Cooperativa, il 14,82% della base sociale totale. L’indice del rapporto tra prestito raccolto e patrimonio della cooperativa, a fine 2023, è di 0,79, un dato nettamente inferiore a 3 che corrisponde al tetto massimo previsto per legge. Questo dato racconta della posizione di forte solidità di Nova Coop.