I Lloyd’s per definizione assicurano di tutto. Ma le loro belle precauzioni se le prendono. Su Internet è disponibile un corposo dossier sulle nanotecnologie dell’emerging risks team della compagnia londinese, che, dopo aver analizzato le prospettive tecnologiche ed economiche, consiglia senza tanti giri di parole di tenersene alla larga. Le compagnie di assicurazione fondano il loro business sul calcolo delle probabilità che un “sinistro” avvenga: però è necessario che il computo sia fattibile.
Un calcolo che prima o poi bisognerà pur fare, dato che la frontiera dell’infinitamente piccolo è destinata a irrompere nella nostra vita quotidiana.
Anzi, in parte ci è già arrivata, dato che il database di nanoproject.org censisce già 580 applicazioni, nella tecnologia, nella medicina, nel tessile, nell’industria meccanica ed elettronica...
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- Nanotecnologie, quali prospettive nell’alimentare?
- Gdoweek 426 | 11/03/2008 |