Un programma duro, quello annunciato dal Gruppo Metro, un programma che probabilmente non risparmierà in posti di lavoro, alcune fonti parlano di 15.000 licenziamenti su 300.000 dipendenti.
Metro è uno dei gruppi più importanti a livello internazionale opera in 32 paesi con circa 2.200 punti di vendita e non è da oggi che si trova in difficoltà, tanto è vero che la ristrutturazione annunciata, in realtà, ha già iniziato a muovere i suoi primi passi in Germania con i supermercati Real.
“Decentralizzare quanto possibile, centralizzare quanto è necessario”, questo il principio base di Shape 2012, il programma, lanciato il 20 gennaio, che ha l’obiettivo di rendere il gruppo tedesco “più trasparente, attento al cliente e gestito con maggiore efficienza e minore complessità”. Seguendo il principio fondamentale del gruppo: la crescita attraverso l’internazionalizzazione.
Sono 5 i punti principali di Shape 2012 così come sono stati annunciati:
Un nuovo modello di leadership per promuovere la centralità del mercato e del consumatore
Per meglio perseguire l’obiettivo della crescita internazionale, molti centri decisionali verranno ulteriormente decentralizzati e quindi i singoli paesi avranno una maggiore autonomia; per avvicinarsi al mercato, Metro Cash & Carry condurrà le sue operazioni principalmente da tre regioni: Europa Occidentale, Europa Orientale e Asia.
Responsabilità diretta delle divisioni vendite nella gestione del business Metro Cash & Carry, Real, Media Markt, Saturn, Galleria Kaufhof gestiranno l’intera catena del valore, dal fornitore al cliente. Sempre alle divisioni vendite andrà la responsabilità diretta della logistica e degli approvvigionamenti.
Rafforzato il focus sull'organizzazione per finanza, amministrazione e controllo e risorse umane
Tali funzioni verranno gestite direttamente dal quartier generale di Düsseldorf, questo per limitare al massimo i rischi finanziari e facilitare la gestione dei flussi. Per quanto riguarda l’area personale, la centralizzazione vuole così rafforzare l’importanza della selezione e dello sviluppo delle qualità manageriali interne.
Il portfolio real estate diventa centro di profitto
Gestite a sé, le proprietà immobiliari del gruppo verranno affittate a prezzo di mercato alle divisioni vendite.
Gestione controllata attraverso obiettivi di guadagno centralizzati
La nuova struttura assicurerà un focus più attento sulla gestione dei costi e accrescerà l’efficienza. Le unità operative che non saranno in grado di centrare i propri obiettivi saranno sistematicamente ristrutturate o dismesse.