La partnership funziona. A un anno dalla stipula dell’accordo tra AIA (l’Associazione Italiana Allevatori) e Metro, i risultati del lavoro comune sono molto soddisfacenti, come ha detto oggi nel corso dell’assemblea AIA Dominique Minnaert, direttore generale di Metro Italia Cash and Carry.
L’intesa prevede che i prodotti di origine animale venduti nei 48 punti di vendita Metro siano identificati con il marchio Italialleva, rispettando i relativi disciplinari di produzione a garanzia sia di Metro sia dell’utilizzatore finale.
Tredici le filiere sviluppate e suddivise tra carni, latticini e uova, con un fatturato complessivo di oltre 21 milioni di euro, 20 dei quali derivanti dalle carni. Nei prossimi tre mesi saranno attivate quattro nuove filiere: tacchino, coniglio, suino e mozzarella campana. L’obiettivo per il 2010 è il raddoppio del fatturato.