Il 2024 è stato per MediaWorld (parte di MediaMarktSaturn Retail Group con 48 mila dipendenti e 22,4 miliardi di fatturato) un anno segnato da importanti investimenti verso la trasformazione da retailer Consumer Electronics a piattaforma omnicanale di prodotti e servizi. Al tempo stesso, lo scorso anno ha segnato un numero record di aperture anche grazie all’accordo di partnership siglato con Bennet.
I risultati
L'esercizio fiscale 2024 (che comprende il periodo che va dal primo ottobre 2023 al 30 settembre 2024), MediaWorld ha registrato un fatturato in linea con le previsioni di 2,4 miliardi di euro. Nonostante la complessità del mercato che ha registrato in generale una contrazione delle vendite (-3,6%), MediaWorld ha contenuto la riduzione guadagnando quota di mercato (+0,2%) sul canale fisico. Se invece si considera l’anno solare si riscontra una quota in aumento di oltre mezzo punto. Anche l'eCommerce ha ottenuto risultati positivi anche grazie alle soluzioni e ai servizi che l'insegna ha adottato per facilitare le operazioni di acquisto e di consegna: come per esempio il Pick up entro 30 minuti dall’ordine lanciato a ottobre 2023 e che ha registrato una quota di fatturato sul totale ordini online che ha toccato massimi di oltre il 15% in peak season.
"In un anno fiscale segnato da un contesto macroeconomico complesso e da una lenta ripresa del settore retail, MediaWorld ha conseguito risultati finanziari in linea con le aspettative" ha dichiarato Emanuele Cosimelli, CFO di MediaWorld.
Gli investimenti
Per il triennio 2024/2026 l'azienda ha previsto investimenti per 100 milioni di euro di cui 15,6 milioni destinati all'apertura di dieci negozi e all’ammodernamento di 13 store già attivi, rinnovati anche tramite il nuovo layout esperienziale Look&Feel, già raccontato da Gdoweek.
Gli investimenti si sono focalizzati anche sul miglioramento dell'infrastruttura IT, incluso il lancio del nuovo Marketplace avvenuto a luglio 2024, che ha ampliato significativamente l'offerta di prodotti tecnologici e affini. In questo ambito, è stata attivata la fase pilota del sistema Payment-on-the-Floor, il pagamento in reparto con l'obiettivo di rivoluzionare l'esperienza di acquisto e valorizzare il ruolo degli addetti, oltre che ad eliminare le file alle casse, riducendo così le attese dei consumatori all'interno dello store. Questa soluzione è in in fase di implementazione in tutta la rete di vendita e prevede l'utilizzo di dispositivi mobili, come tablet, in mano al personale addetto alle vendite, dotati di apposito software e collegati a lettori di carte portatili.
In questo ambito rientrano anche gli investimenti in marketing tra cui la sponsorizzazione della squadra di basket leader in Italia Armani Olimpia Milano con un accordo di durata pluriennale partito dalla stagione sportiva 2024/25.
"Anche il nostro programma fedeltà MediaWorld Club ha registrato una crescita significativa, raggiungendo oltre 5 milioni di iscritti. Siamo fiduciosi che questi investimenti, uniti ai segnali positivi di ripresa del mercato registrati nell'ultimo trimestre, ci permetteranno di consolidare ulteriormente la nostra leadership e cogliere a pieno le opportunità date dalle evoluzioni del mercato che si stanno presentando" osserva Guido Monferrini, Ad di MediaWorld.
La formazione
Per valorizzare la sua attività, sempre più orientata verso l'omnicanalità, MediaWorld ha lanciato 27 nuove soluzioni dedicate ai clienti e ha rafforzato ulteriormente i programmi di formazione per i dipendenti, con l'obiettivo di trasformarli da "venditori" a "consulenti esperti", erogando oltre 200mila ore di formazione a tutti i dipendenti dei 139 negozi e della sede, anche grazie all’utilizzo dell’AI.
In questo senso, significativi i riconoscimenti dell’indicatore Net Promoter Score, che ha raggiunto il valore più alto di sempre (62), e l’ottenimento per il quarto anno consecutivo della Certificazione Top Employers, la classificazione fra le aziende Italy’s Best Employers 2025 condotta da Statista e l’inserimento nella classifica Top Job Best Employers 2024/25 stilata dall’Istituto Tedesco Qualità ITQF.
La sostenibilità
I retailer in generale oggi investono molto sul fronte sostenibilità Esg. MediaWorld ha puntato su efficientamento energetico dei punti di vendita rinnovati, utilizzo di energia rinnovabile e installazione di colonnine elettriche nelle aree di pertinenza.
Circular Economy
Numerose le iniziative commerciali di circular economy, parte del programma di ritiro e la supervalutazione dell'usato chiamato BetterWay, il quale ha registrato un volume quadruplicato, mentre la vendita di prodotti ricondizionati ha raggiunto quota 23.000 unità. A questa attività è legata anche l’iniziativa MediaWorld Labs che ha permesso all'insegna di sostenere le comunità locali, attraverso donazioni tecnologiche e la creazione di laboratori informatici a favore di scuole e ospedali.