Sempre più premium, più biologica e più in linea con gusti e tradizioni dei territori italiani. Così sarà la private label dell’immediato futuro: sempre più funzionale, ad alto contenuto di servizio, salutista ed etica. Queste le principali tendenze delle nuove referenze a marchio dei distributori presentate a Marca 2017 a Bologna.
L’obiettivo generale è quello di trasformare le private label in veri e propri prodotti di marca, quella del distributore. Nel complesso questo settore vale il 18,5% del mercato gdo, con un trend in crescita. Nell’ultimo decennio, le Mdd hanno contribuito per circa il 30% sulla crescita totale dell’industria alimentare.
La produzione di private label coinvolge 1.500 copacker, circa 50 comparti economici, e occupa oltre 200.000 addetti.
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