Chi porteresti in un’isola deserta? La domanda non è originale e anche se le risposte cambierebbero a seconda delle epoche e dei target interpellati la questione riporta inesorabilmente ai piaceri della carne. Con l’intenzione invece di mettere in evidenza i piaceri del latte l’associazione di categoria dei produttori caseari, Assolatte appunto, ha commissionato ad Astra un’insolita ricerca: che cosa porterebbero gli italiani in un’isola deserta per alimentarsi?
Agli intervistati è stato chiesto di indicare cinque prodotti che vorrebbero avere con sé sull’isola, ritrovandoli sempre freschi e pronti appena consumati.
Latte e latticini (formaggi, latte, yogurt, altri) hanno totalizzato ben il 39% delle preferenze e i formaggi rappresentano il “secondo piatto” ideale del naufrago medio italiano.
Nessuna sorpresa nella categoria “primi piatti” vinta da pasta e pane con il 76% di preferenze. Ottimo risultato anche per frutta (38%) e verdura (37%). La carne (30%) stravince rispetto al pesce che presumibilmente si potrebbe pescare tutti i giorni... ma ottiene solo il 10% delle preferenze.
Scendendo in classifica, troviamo la carne (32%) che batte il pesce (10%) 3 a 1.
C’è poi chi da spazio ai condimenti (21%) mentre il 19%% sceglie i dolci. Infine solo l’8% per scatolame e salumi. Tra le bevande invece prevale il vino (18%) seguito da Coca-Cola (11%), caffè (11%), latte (10%) e birra. Probabilmente in una ricerca che combinasse il quesito dell’alimentazione con quello sulla compagnia ideale le bevande energetiche farebbero un bel balzo in avanti...