Nell'ambito della strategia di sostenibilità avviata, Lidl compie azioni concrete per il miglioramento del benessere animale mantenendo un dialogo costante sia con le associazioni di riferimento sul tema sia con i produttori stessi.
Il nuovo obiettivo da perseguire va verso un assortimento più etico e sostenibile. Entro il 2026, infatti, l'insegna si impegna ad assicurare che almeno il 20% dei prodotti di carne fresca di pollo a marchio proprio provenga da allevamenti conformi allo European Chicken Commitment (ECC), il documento, elaborato da circa 30 Ong europee. Questo accordo contiene i dati relativi ai requisiti minimi che ogni azienda deve avere per assicurare il benessere dei polli da carne in Europa.
Lidl ha preso impegni precisi con i propri fornitori per far sì che gli animali abbiano maggiore spazio negli allevamenti. Lidl privilegia, inoltre, razze a crescita più lenta, a vantaggio della salute degli animali stessi. Per i prodotti a marchio proprio, Lidl non consente più ai fornitori di utilizzare uova che provengono da allevamenti in gabbia ma esclusivamente da allevamenti a terra, all'aperto o biologici. In questo contesto si inserisce la scelta di favorire pratiche di allevamento con caratteristiche peculiari di sostenibilità, quali l’utilizzo di luce naturale e di oggetti manipolabili per i polli da carne nel comparto della carne fresca.