Non si ferma l’impegno di Lidl Italia dopo il trimestre anti inflazione voluto in accordo con il governo Meloni. Il retailer decide di mantenere i ribassi di prezzo su più di 500 articoli dell’assortimento. L’iniziativa è partita ad aprile 2023, su un paniere che era arrivato ad arricchirsi fino a 300 articoli a settembre, e che ora cresce di ulteriori 200 per toccare gli oltre 500 attuali. A testimoniare la discesa dei prezzi è NielsenIQ, che certifica che nel periodo aprile-novembre 2023 Lidl Italia ha tagliato in media del 7% i prezzi su articoli della spesa quotidiana. Lidl Italia conta attualmente su una rete di 730 punti di vendita con un’offerta a scaffale di oltre 3.500 referenze di cui oltre l’80% prodotte in Italia e a marchio proprio.
Lidl: online il catalogo del paniere ribassato
In un’ottica di trasparenza verso i propri clienti, sul sito del marchio della gdo è consultabile la sezione dedicata all’iniziativa con l’elenco completo e attualizzato dei 500 articoli ribassati. “La situazione economica è ben lontana dall’essere risolta e continua a richiedere il nostro contributo”, afferma Massimiliano Silvestri, presidente di Lidl Italia.
Si muove anche l’industria di marca: il caso Barilla
La mossa viene comunicata a una settimana di distanza dalla notizia che Barilla abbasserà da febbraio (e per tutto il 2024) il prezzo di paste, biscotti e merendine del 7-13%. Dal canto suo Lidl fa sapere che “il nostro impegno per tutelare il potere d’acquisto delle famiglie è partito già da diversi mesi e proseguirà anche nei prossimi perché è nel nostro dna di insegna vicina ai clienti. È un segnale incoraggiante vedere che anche l’industria di marca ha intrapreso questa strada, a tutto vantaggio del consumatore finale”, ci comunicano dall’azienda.