Dopo la sperimentazione di un primo punto di vendita a Monza, pensato per facilitare la spesa ai consumatori affetti da autismo, come raccontato in questo articolo, Coop Lombardia replica il format nei superstore di Milano Arona e Busto Arsizio Duca D’Aosta e nell’ipermercato di Baggio, quartiere del capoluogo lombardo, posto nell'area occidentale della città.
"Da tempo, e per primi in Europa nel settore della distribuzione moderna -spiega l'azienda- abbiamo acceso una luce speciale sul tema dell’inclusione, con l’obiettivo di fare la nostra parte per favorire l’inclusione e stimolare la conoscenza, abbattendo qualunque barriera di pregiudizio e migliorando l’esperienza di spesa per tutti i cittadini".
Il primo test, realizzato a sostegno dei più fragili e progettato in collaborazione con Pizzaut e Alla3 Onlus, ha infatti dato risultati positivi tanto da spingere la cooperativa a potenziarne la presenza. Nei quattro punti di vendita aderenti al progetto è stata adottata la Comunicazione Aumentativa Alternativa e altri accorgimenti come la regolazione acustico-luminosa per garantire un ambiente confortevole, per semplificare l’esperienza di spesa e offrire soluzioni inclusive per le persone con autismo. All’interno dei negozi, queste persone e i loro accompagnatori possono ricevere priorità di servizio alle casse e relazionarsi con personale specificatamente formato.
Per formare il personale impiegato in queste strutture sono state impiegate oltre 350 ore di formazione che ha coinvolto 290 addetti.