Il Tq Braille arriva su un paniere di 50 prodotti firmati Eataly. Si tratta di referenze appartenenti a diverse categorie merceologiche, quali pasta, cioccolato, caffè, olio extra vergine di oliva e aceto balsamico. Sul pack di questi prodotti, a partire dalle capsule di caffè, grazie ad una collaborazione con Arti Grafiche Parini, sarà apposta un’etichetta con il Tq Braille: è un Qrcode sviluppato per persone non vedenti e ipovedenti che riporta informazioni in cinque lingue.
Accedere in autonomia alle informazioni sui prodotti
“Chi non vede o ha una grave limitazione visiva -commenta il presidente dell’Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) di Torino, Gianni Laiolo- è interessato, esattamente come ogni altro cittadino, a conoscere le informazioni relative ai prodotti alimentari. Finora però era molto difficile poter accedere in autonomia a questo genere di testi. Ecco perché Tq Braille può rappresentare una svolta. Siamo contenti che un’azienda prestigiosa e diffusa in tutto il mondo come Eataly abbia deciso di adottarlo”. Presentata in occasione della scorsa giornata nazionale del Braille, il Qrcorde permette agli oltre due milioni di consumatori in Italia (e 260 milioni nel mond, dati Oms) con disabilità visive di accedere alle informazioni dei prodotti attraverso l’utilizzo del sistema braille. “Abbiamo avuto modo anche attraverso i nostri esperti di tecnologia -continua Laiolo- di testare il Tq Braille e lo riteniamo uno strumento interessante”.
Un futuro più accessibile
“Inclusione e innovazione sono due delle parole chiave con cui stiamo definendo i nostri progetti più ambiziosi -commenta Andrea Cipolloni, group ceo di Eataly- ed è per questo che l’idea di fornire una soluzione mirata come Tq Braille ci è sembrata un accorgimento molto utile nel quotidiano nella vita dei consumatori con disabilità visive”. Tq Braille funziona attraverso una cornice punzonata con la parola Qr in caratteri Braille, che circonda un Qrcode. “Per noi di Arti Grafiche Parini -afferma Alberto Parini, ceo e fondatore di Arti Grafiche Parini- l’innovazione è sempre stata una priorità. Collaborare con Eataly per introdurre il Tq Braille sui loro packaging rappresenta una pietra miliare verso un futuro più accessibile. Siamo orgogliosi di questa partnership e del supporto dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti a questo progetto”. Tramite il Qrcode, l’utente può collegarsi a una pagina web con tutte le informazioni di prodotto ascoltabili attraverso sistemi di screen reader come voiceover di iOS e talk back di Android. Il metodo permette quindi un accesso agevole a informazioni come ingredienti, allergeni, istruzioni d’uso, direttive per lo smaltimento, tra le altre.
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