Kesa Electricals (Darty) per il suo anno fiscale, terminante il 30 aprile 2012, ha annunciato ricavi totali in diminuzione dell'1,6%. La causa va cercata in un pesante quarto trimestre, in cui le vendite, a perimetro costante, sono diminuite del 5,9%. In proposito il Ceo Thierry Falque-Pierrotin (fonte Planet Retail) ha commentato, citando in modo esplicito l'Italia: "Dal giorno dell'ultima analisi avvenuta nel mese di gennaio, le condizioni degli scambi sono rimaste sempre molto volatili e deboli nella maggior parte dei mercati in cui siamo presenti. In particolare in Italia e Spagna." Il che andrebbe nella direzioni delle voci provenienti dall'Ubs e circolate un paio di settimane fa circa l'eventuale abbandono del nostro mercato (leggi news).
Condizioni di mercato debole
Tutto questo secondo l'azienda riflette "le condizioni di un mercato debole, in particolare nella sua categoria Vision contro i vantaggi del passaggio al digitale riscontrati nel precedente esercizio". Nel corso dell'ultimo trimestre, le altre imprese del gruppo Bcc, Vanden Borre e Dartart sono risultate le più forti, in crescita sia come vendite nette complessive sia a perimetro costante del 6,2%. Kesa, inoltre, ha continuato a usare la sua strategia cross-channel, con vendite web che sono arrivate al 13%.