Spaghetti e glamour. Il cibo italiano, i suoi prodotti originali
e tipici, sembrano uscire abbastanza indenni dalla
crisi e anzi diventano sempre più trendy, sempre più graditi
sia alle elite sia alle masse di consumatori. Nell'immaginario
collettivo globale accade cioè che, con un mix inatteso,
il nazional popolare si coniughi all'elitario. L'Italian food e
l'Italian style all'estero fanno tendenza e, al tempo stesso,
creano vendite. Non è solo una questione oggettiva, per la
quale una parte dei prodotti italiani sono migliori dal punto
di vista organolettico di quelli francesi, giapponesi o cinesi;
il punto è che sono anche percepiti come più buoni, o
meglio, più capaci di creare identità, mettendo insieme la
qualità legata al piacere individuale della gola con la qualità
legata al ruolo sociale dello stile di vita e dello status di
appartenenza.
A dirlo c'è anche il conforto dei numeri.
Sommario
Jamie Oliver, gli spaghetti in diretta
Gerard Depardieu, si dà al Pinot
Principe Carlo e Carlo Petrini
Ancel Keys
Marco Ferreo McDonald's
Salumeria Rosi a New York
Eataly Tokio
Obika New York
Per saperne di più, scarica il PDF ...
Allegati
- Italian food supera la crisi in modo molto “tipico”
- Cover story | La percezione del food made in Italy all\'estero | Gdoweek | 3 maggio 2010 |