Un tema cruciale per noi di Tetra Pak è individuare il rapporto tra consumatori e packaging, in termini di sostenibilità. Come azienda, siamo fortemente impegnati in direzione di un presente e di un futuro ancora più “green”, ma siamo consapevoli che si tratti di un percorso che, per essere portato avanti con successo, richiede la collaborazione e la sinergia di tutte le parti coinvolte.
Le evidenze che ci arrivano quotidianamente dal mercato e rilevate anche dall’ultimo Osservatorio Packaging del Largo Consumo Nomisma ci confermano, da parte dei consumatori, una forte e crescente attenzione alla sostenibilità, che si accompagna alla dichiarata volontà di agire in maniera sostenibile anche nella scelta del pack dei prodotti che si vanno ad acquistare anche se permane una certa confusione sul concetto di sostenibilità e sulle caratteristiche da prendere in considerazione per valutarla. In questo contesto, ritengo che il concetto di “convenienza” debba trovare un nuovo e più articolato significato, in cui far coesistere qualità, sicurezza e prezzo ma anche i valori dell’insegna e di tutta la filiera, sostenibilità in primis. Inoltre, è fondamentale anche l’impegno in termini di educazione del consumatore nei confronti del quale dobbiamo tutti attivarci per condividere un significato più ampio di questo termine - convenienza – con l’obiettivo di rendere lo stesso consumatore davvero consapevole delle scelte di acquisto che compie quotidianamente.
Gli avvenimenti più recenti hanno reso ancora più esplicita e urgente la necessità di una progettualità organica, capace di tenere insieme una molteplicità di aspetti che, per quanto concerne la filiera agroalimentare, devono mettere in una relazione dinamica, responsabile e circolare produzione, distribuzione e consumo. In questo contesto, la Mdd grazie a un mercato solido e in espansione e alla fiducia dei consumatori, potrà giocare un ruolo decisivo nella promozione di sistemi alimentari resilienti e sostenibili, sia dal punto di vista ambientale che economico e sociale.
Il 2023 ci vedrà, quindi, lavorare sempre più a fianco delle realtà che condividono quello che è a tutti gli effetti un cambio di passo consapevole e responsabile della filiera, nel segno di una sostenibilità ambientale, economica e sociale che riconosce al packaging un ruolo centrale. Questo anche alla luce delle prossime nuove regolamentazioni del sistema normativo europeo che riguarderanno direttamente il packaging e che stiamo seguendo con grande attenzione, con l’obiettivo di ribadire e tutelare il ruolo fondamentale dei cartoni per bevande per il sistema agroalimentare.
A livello globale, Tetra Pak investirà circa 100 milioni di euro all'anno nei prossimi 5-10 anni in innovazione a beneficio di tutta la filiera. Tra gli obiettivi di questo impegno, semplificare la struttura del materiale di imballaggio e rimuovere l'alluminio, ridurre la plastica vergine di origine fossile e aumentare la quota di carta, continuando a dare un contributo tangibile alla filiera in termini di economia circolare e a garantire la sicurezza alimentare, la durata e la qualità di cibi e bevande.