I rinnovati valori e obiettivi della marca del distributore trasmessi dal packaging raccontano di un universo in espansione su più fronti. Prima di tutto quello della profondità di gamma, poi quello dei canali di vendita, o meglio, dei punti di contatto, parafrasando il termine inglese, con il consumatore. Sia Stefano Bitetto, responsabile clienti Xforma srl, la società che cura il brand il Viaggiator Goloso, che Francesco Buschi, strategy director di FutureBrand, impegnata a definire il system delle marche Conad, concordano su un punto: la mdd offre molto più spazio di manovra rispetto al classico marchio industriale, senza nulla togliere alla strategia di ciascuno. Da una parte, si lavora con un approccio “monolitico” focalizzato su equity visive proprietarie del brand, sulla sua storia e su un prodotto da vestire che arriva già pronto dal reparto R&D; dall’altra, nella mdd, si fa leva sull’opportunità di cogliere un nuovo bisogno dei consumatori e tradurlo in un prodotto competitivo sul mercato.
Accesso riservato
Questo contenuto è riservato agli abbonati alla rivista.
Se sei abbonato, altrimenti abbonati
Sei abbonato a Gdoweek ma non hai mai effettuato l'accesso al sito?
Registrandoti qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento, entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione di tutti i contenuti riservati agli abbonati.
Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it