Si comprano perché evitano coda al banco servito. Oppure, perché sono una soluzione semplice per preparare un pranzo quando si ha poco tempo. Ma non solo, o non solo per questo. La crescita degli affettati in busta, in particolare proprio del prosciutto crudo, segnala una vera e propria evoluzione di consumo, in cui gioca un ruolo determinante, innanzitutto, il miglioramento della qualità intrinseca del prodotto, che oggi mantiene un aspetto e un sapore fresco paragonabile a quelli del prodotto tagliato al momento.
Un risultato raggiunto grazie all'ottimizzazione delle tecnologie produttive, ma soprattutto grazie a quella del packaging, che garantisce integrità del prodotto a lungo e non ne falsa più l'aspetto, come accadeva fino a qualche anno fa. Purché, beninteso, il retailer sappia scegliere l'illuminazione più adeguata.
Packaging significa anche disponibilità di formati: da quelli di grande dimensione (poco diffusi, per la verità, anche perché le famiglie numerose comprano i salumi, in genere, in pezzi interi, che poi affettano a casa) a quelli slim, particolarmente adatti al single, o addirittura pensati per lo spuntino rompidigiuno.
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Allegati
- Il crudo in fetta guadagna fette di mercato
- Mercato | Gdoweek 486 | 15 giugno 2009 |