La grande gelata sui consumi si riflette anche sugli andamenti del credito alle famiglie. I numeri sono stati resi noti oggi alla presentazione dell'Osservatorio di Assofin, Crif e Prometeia. Nel corso dei primi 9 mesi dell’anno in corso, i finanziamenti alle famiglie hanno registrato un progressivo rallentamento e le nuove erogazioni di credito al consumo hanno evidenziato ancora un trend negativo (-12%), di intensità peggiore rispetto al 2009.
Crollo dell'automobile
I finanziamenti finalizzati ad acquisti di autoveicoli e motocicli registra una riduzione dei flussi erogati (-19%) di intensità peggiore a quella rilevata nei tre anni precedenti ed in linea con il crollo delle immatricolazioni d; ma anche i prestiti personali, dopo aver chiuso il 2011 con una crescita delle erogazioni (+4,3%), hanno risentito del difficile contesto economico ed evidenziano una contrazione dei flussi a due cifre (-15%) che trova origine nella maggiore prudenza sia delle famiglie sia degli istituti eroganti.
Recuperano gli elettrodomestici
Mostrano, invece, una relativa tenuta i finanziamenti a sostegno di consumi di importo più contenuto, che prevedono piani di rimborso meno impegnativi. Sebbene l’evoluzione complessiva delle erogazioni di finanziamenti finalizzati all’acquisto di altri beni/servizi (appartenenti a settori quali arredo, ciclomotori, elettronica ed elettrodomestici e altri beni e servizi finanziabili, tra i quali viaggi, spese mediche, studi, ecc) risulti negativa nei primi 9 mesi del 2012 (-3,9%) si registra, infatti un recupero dei finanziamenti finalizzati per elettronica ed elettrodomestici e una buona crescita (+5,6%) dei prestiti destinati ad altri beni e servizi.