Il 2022 si è chiuso per Coop Lombardia con un utile netto di 2,4 milioni di euro rispetto ai 6,4 milioni del 2021. Lo scorso anno, è un dato di fatto generale, non è certo stato facile: i rincari delle materie prime hanno portato i retailer ad orientarsi per rimodulare gli assortimenti, provvedere a un nuovo posizionamento e a rinnovati packaging del prodotto a marchio Coop, finalizzato a rispondere con maggiore efficacia ai mutamenti della domanda. Una situazione di questo tipo ha comportato un frenetico lavoro di adattamento ai veloci e difficili cambiamenti imposti dalle condizioni socio-economiche nazionali e internazionali.
Aumentati anche i costi energetici. In questo ambito il gruppo ha dovuto seguire una gestione estremamente attenta e dinamica della rete dei distributori Enercoop, sia riguardo alle politiche di approvvigionamento sia riguardo alla definizione dei prezzi di
vendita. Le soluzioni adottate hanno portato a un deciso incremento delle vendite a valore (+28%), dei volumi di carburante erogati (+9%) e del numero dei clienti (+13%).
"Il 2022 -spiega Daniele Ferrè, presidente di Coop Lombardia- verrà ricordato per l’andamento negativo di tutti i comparti del mercato finanziario. Dopo le previsioni cautamente ottimistiche di avvio d’anno, la guerra in Ucraina, la crisi energetica e l’inflazione sono state variabili che hanno condizionato pesantemente l’economia e i mercati, portando a risultati negativi di portata storica per tutti i mercati azionari
mondiali".
La strategia della mdd
Il programma di Coop per il riposizionamento e il rilancio del proprio prodotto a marchio ha rivoluzionato gli assortimenti, per ampiezza e profondità, per rispondere alle richieste di consumatori diversi e sempre più esigenti, orientati su valori cari a Coop come sostenibilità e trasparenza delle filiere produttive. Il programma, articolato in due anni e già raccontato in questo articolo, intende portare a scaffale 5.000 nuovi prodotti a marchio Coop innovando l’offerta del 50%.
I soci Coop
Al 31 dicembre 2022 si registrano 114.965 libretti attivi, di cui 1.877 nuovi depositi
e 3.041 chiusure (di cui 748 a causa di decesso). Il deposito medio è di 8.845 euro, in leggerissima contrazione rispetto all’anno precedente. La fruibilità e il gradimento del servizio è rilevabile dalle oltre 625.000 operazioni di versamento e di prelievo avvenute nel corso dell’anno, comprese le spese con la carta di pagamento Sociocoopdipiù, che corrispondono a una media di oltre 2.000 visite e contatti giornalieri.
Inoltre nel 2022 è proseguito il percorso formativo, iniziato l'anno prima, dedicato ai 424 componenti dei nuovi Comitati Soci di Zona per presentare loro la Cooperativa e le aree progettuali di lavoro da svolgere insieme ai referenti della Direzione Soci e Comunicazione.