Continua il dinamismo nel settore della gdo. Iges, la società che fa parte del gruppo PAC 2000A che opera nel mondo dei discount con l'insegna Todis, ha rilevato dodici punti di vendita a marchio Fortè, ubicati tra Palermo e Trapani. A vendere è stata la Meridi, società del patron del Calcio Catania Antonino Pulvirenti, con esperienze imprenditoriali anche nel campo degli alberghi e delle compagnie aeree, oltre che alla guida di imprese agricole e campi da golf.
L’intesa è stata raggiunta a valle della richiesta –da parte di Fortè– di accedere alla procedura di concordato preventivo. Nei giorni scorsi i giornali locali avevano indicato in pole position per l’acquisizione Eurospin, anche se evidentemente gli abboccamenti iniziali non hanno avuto seguito.
I contenuti dell'accordo
Ad annunciare la conclusione positiva delle trattative sono stati i sindacati, specificando in una nota: “Secondo quanto comunicato, con la procedura 52 lavoratori saranno trasferiti a più società affiliate alla Iges srl”.
I rappresentanti dei lavoratori si mostrano soddisfatti dell’esito, ricordando che si tratta di una realtà da un anno in amministrazione straordinaria. “Una storia travagliata quella dei lavoratori Fortè che, negli ultimi anni, si sono sottoposti a sacrifici estenuanti dovendo ancora percepire diverse mensilità -ha spiegato la sindacalista Mimma Calabrò-. Abbiamo già formulato richiesta di incontro alle nuove società subentranti alle quali chiederemo garanzie occupazionali per i lavoratori coinvolti. Confidiamo che presto anche gli altri 113 lavoratori dei punti di vendita dislocati nell’intera rete vendita siciliana possano anch’essi transitare in altre società mettendo fine ad una situazione drammatica”.
Sembra dunque risolversi positivamente una situazione complicata che si trascinava da anni in un territorio, come la Sicilia, che di recente ha vissuto altri momenti difficili, dal fallimento del gruppo Roberto Abate nel 2019 (i cui store sono stati acquisiti da Md) e alle difficoltà legate al gruppo Sma-Auchan (i cui store sono stati acquisiti da diversi operatori locali, tra cui Gruppo Arena, Radenza/Crai).