La street art è un fenomeno sempre più diffuso e non di rado interessante sotto il profilo estetico. Il commercio -e in genere le attività di servizio con affaccio su strada - sono particolarmente coinvolti da questo trend. Un esempio, di cui si parla ancora poco, è rappresentato dalle nuove forme di writing, quelle che in gergo si potrebbero chiamare "shop shutter writings", cioè la tendenza a utilizzare come spazi artistici, come nuove "tele", le saracinesche dei negozi che diventano supporto di quadri, spesso veramente belli e tecnicamente impegnativi.
L'esempio dell'Ibis Styles
Il progetto realizzato dall'Hotel Ibis Styles a Palermo è uno dei più interessanti e paradigmatici di quello che è -e può essere in futuro- il rapporto tra spazi privati e pubblici dismessi e ricreazione artistica degli stessi. Tra i vicoli del quartiere Borgo Vecchio, in quello che era un
parcheggio prima in mano all'illegalità e all'abusivismo, è nata una
vera galleria en plein air di street art.
Cinque le opere dipinte su circa 800 mq di muro, 7 gli artisti protagonisti di un progetto voluto dalll'imprenditore catanese Salvo Zappalà, da molti anni impegnato nel settore turistico/alberghiero e del tour operating e che ha portato a Palermo una nuova filosofia: uno stile architettonico sobrio ma dai colori vivaci, che ha trasformato in elegante promenade quella parte di “Cala” un po' sbiadita degli ultimi anni.