Giuliano Poletti, già presidente Legacoop, succede a Luigi Marino, dimessosi dall'incarico in quanto candidato alle prossime elezioni politiche, e che il neopresidente ha ringraziato per l'attività svolta fino ad oggi. "Sono davvero onorato -ha detto Poletti- di essere chiamato alla guida dell'Alleanza delle Cooperative, un progetto di unificazione della rappresentanza del movimento cooperativo nel quale credo profondamente e di cui sono stato, fin dall'inizio, un convinto promotore".
Difficoltà ancora da superare
"Sono ben consapevole -ha aggiunto Poletti- che le difficoltà dell'Italia non sono ancora superate e che anche le cooperative scontano i pesanti effetti della crisi. Ma proprio per questo credo che sia ancor più necessario proseguire sulla strada dell'unità, per fare del movimento cooperativo un protagonista di una nuova visione dell'economia: un'economia sociale e solidale dove cittadini e comunità siano soggetti attivi dello sviluppo, nel segno di una partecipazione responsabile alla crescita del Paese che garantisca diritti e maggiore equità sociale".
Rafforzare l'Alleanza delle Cooperative
"La crisi economica, le difficoltà di un'interlocuzione istituzionale e sociale, i sempre maggiori ostacoli che il sistema Italia incontra nella competizione internazionale -ha dichiarato Rosario Altieri, presidente Agci e copresidente Alleanza Cooperative Italiane- rendono ancora più necessario il rafforzamento dell'Alleanza delle Cooperative Italiane; questo è il nostro impegno e lo porteremo avanti con coerenza".
- Nasce Agrinsieme, la superassociazione fra Cia, Confagricoltura e Alleanza delle Cooperative Italiane
- Alleanza delle Cooperative: spending review cosa giusta, ma il Parlamento la migliori
- Alleanza delle Cooperative Italiane dice no ai cambiamenti alla riforma del lavoro
- L’Alleanza delle Cooperative giudica governo e liberalizzazioni
- Nasce l’Alleanza delle Cooperative Italiane, la supercooperativa da 127 mld