Sugli scaffali dei punti di vendita Coop fanno il loro ingresso i vini della linea di prodotto fior fiore Coop che comprende sette item: due spumanti, due vini bianchi e tre rossi.
“Quelli che proponiamo già oggi così come quelli che seguiranno – spiega Laura Stefanini, brand manager di Coop Italia – sono vini tipici e spumanti di alta qualità, rappresentativi di regioni, territori, vitigni, colture, culture e realtà produttive molto diversi tra loro. Anche per i vini, così come per gli oltre 400 prodotti alimentari della Linea, fior fiore, Coop ha selezionato i progetti ed i produttori migliori: solo Cantine di grande esperienza per una proposta che è unica. Significa che ogni cantina ha scelto insieme a Coop un vino con caratteristiche di unicità. E che quel vino viene imbottigliato soltanto a marchio fior fiore Coop. L’unicità della proposta può esser legata, ad esempio, alla scelta di un determinato vigneto (come nel caso del Bravìolo che viene da due appezzamenti di terreno, denominati Manotorta e Poggiole), oppure di un particolare blend che l’enologo ha costruito con sapienza e passione, o ancora ad un particolare processo di affinamento o ad un invecchiamento superiore, tutti elementi volti a qualificare e dare precisa identità all’offerta, naturalmente nel rispetto dei disciplinari di produzione dei singoli vini (Doc/Dop, Docg o Igt). Dunque un progetto realizzato insieme, che insieme vogliamo raccontare. Ecco perché sulle etichette il nome delle cantine viene riportato ben visibile”.
Per assicurare la tracciabilità di filiera, le cantine selezionate hanno sottoscritto un impegno a fornire in massima trasparenza tutte le informazioni rispetto ai processi produttivi e alle pratiche enologiche utilizzate.