Bassa inflazione e vendite in calo
“Il progressivo rallentamento dell'inflazione anche per questo mese - commenta Giovanni Cobolli Gigli, Presidente di Federdistribuzione (in foto) - rappresenta una buona notizia, ma non sufficiente perché non coincide con una ripresa della domanda interna, e il clima di fiducia dei consumatori è ai minimi dal 1996”.
Effetti dell'aumento Iva
Nonostante il calo dei prezzi, infatti, i dati sulle vendite continuano ad essere negativi, segnando un -3,0% a gennaio 2013.
“Insistiamo perché il nuovo Governo intervenga in maniera efficace sull'economia del Paese e che in particolare eviti l'aumento dell'Iva previsto a luglio”.