Le turbolenze che hanno caratterizzato il 2023 non hanno fermato la crescita di Etruria Retail, che ha archiviato l’esercizio 2023 con un fatturato di 250 milioni di euro, in progresso dell’1,8% sul 2022 (+4,4 milioni) e 450 milioni di vendite al pubblico. Bene anche l’ultima riga di bilancio, che segna un utile netto di 3,9 milioni. La situazione patrimoniale dell’azienda si consolida: il capitale investito è di 74,2 milioni di euro e cresce anche il patrimonio netto, che supera i 48 milioni di euro.
I numeri sono emersi in occasione dell’assemblea dei soci, convocata a Siena, che tra le altre cose ha approvato la distribuzione ai soci di utili per 2,6 milioni.
Quanto alla composizione merceologica delle vendite, i generi vari rappresentano il 49%, seguiti dal settore salumi e latticini (24%), ortofrutta (13%), carni (9%), a chiudere surgelati e pesce fresco (5%). La quota maggiore delle vendite si realizza nell’area di Arezzo, Grosseto e Siena (57%).
Crescita per la rete e nuovo cda
L’assemblea dei soci è stata anche l’occasione per nominare il nuovo consiglio di amministrazione dell’azienda, che sarà composto da 11 membri, in rappresentanza dei territori e dei format di vendita. Sono 311 i negozi del gruppo, che rafforza una presenza capillare nell’Italia centrale con diversi tipi di format: 148 sono i pdv con insegna Carrefour e 163 quelli con insegna La Bottega Sapori & Valori. La Toscana resta la regione con più punti vendita nei territori di riferimento, con 225 negozi, seguita dall’Umbria, con 59 negozi, il Lazio, con 22, e la Liguria, con cinque. Anche nel 2023 è proseguita la politica di sviluppo e di qualificazione della rete dei punti vendita con due nuove aperture e molti interventi di riqualificazione pensati nell’ottica dell’innovazione e della sostenibilità.
Sul fronte dell’occupazione, l’azienda ha chiuso l’esercizio con oltre 250 occupati nel centro di distribuzione di Badesse. I dipendenti diretti totali del gruppo sono più di 700 unità, mentre considerando anche la rete si arriva a oltre 3 mila persone.
“Il 2023 è stato un anno di crescita – sottolinea Graziano Costantini, direttore generale di Etruria Retail –. I risultati non erano scontati, perché persiste una situazione generale di incertezza e di difficoltà. Noi cerchiamo di migliorarci in quello che sappiamo fare meglio: rafforzando e innovando la rete di negozi, puntando sull’innovazione, sulla sostenibilità e sulla tecnologia, cercando di formare figure professionali sempre più preparate e motivate”.