In anticipo di tre anni rispetto al Regolamento Ue e in linea con la tutela dell’ambiente, Esselunga ha deciso di eliminare dai propri scaffali tutte le lampadine tradizionali, che continueranno a essere presenti solo fino ad esaurimento scorte, a vantaggio di quelle a risparmio energetico. Del resto è dalla firma del protocollo di Kyoto, sin dal 2005, che Esselunga ha realizzato iniziative a favore delle lampadine a risparmio energetico usando la leva promozionale.
Questa decisione significa che, in tutti i 137 pdv, dal 14 settembre i clienti potranno scegliere solo tra le alogene a risparmio energetico di forma classica, le lampade elettroniche e le nuove led.
Roberta Viviani, direttore acquisti non food di Esselunga ha così commentato: “Ridurre i consumi di energia e le immissioni di CO2 in atmosfera è una delle strade per contribuire alla salvaguardia dell'ambiente e riuscire ad intervenire nell’ambito dell'illuminazione. Abbiamo deciso di anticipare l'eliminazione dell'incandescenza perché siamo certi che i nostri consumatori, non solo comprenderanno, ma condivideranno la nostra scelta”.