Si moltiplicano le iniziative di Esselunga nel campo della salvaguardia dell'ambiente. Dopo l'avvio del progetto “Il sacchetto che ama la natura”, nato per diffondere l'uso dei sacchetti biodegradabili, l'azienda di Bernardo Caprotti scende in campo con Philips e A2A per una campagna sul risparmio energetico. Dal 5 al 18 marzo nei pdv Esselunga verranno messe in vendita al prezzo simbolico di 0,50 euro (a fronte di un prezzo di mercato di 8 euro) migliaia di lampadine Philips a risparmio energetico.
Un business in crescita
Le lampadine Philips a risparmio energetico consumano un quinto dell'energia elettrica di una lampadina tradizionale e durano 10 volte di più, sino a 10.000 ore. “Utilizzando lampadine di questo tipo si possono recuperare sino a 10 euro l'anno per punto luce” spiega Sergio Tonfi, corporate communication manager di Philips Italia.
Quello delle lampadine a risparmio energetico è un business in forte crescita per Esselunga che ne ha progressivamente ampliato l'assortimento inserendo tutte le novità disponibili sul mercato. “Il numero di articoli è cresciuto del 30%, con l'acquisizione del 65% in più di clienti -afferma Roberta Viviani, direttore acquisti non food di Esselunga-. Solo nell'ultimo anno abbiamo venduto il 22% in più di lampadine a risparmio energetico registrando un calo dell'11% nella vendita di quelle ad incandescenza”.
Sostenibilità a 360°
Questa iniziativa congiunta è in linea con l'impegno di Esselunga nella tutela dell'ambiente e delle sue risorse sintetizzato nelle tre parole d'ordine: riduzione, riciclo e riutilizzo. Una filosofia che trova applicazione anche nella progettazione dei punti vendita e nella scelta delle attrezzature e soluzioni tecnologiche: dai sistemi di regolazione elettronica dell'intensità luminosa agli impianti frigoriferi, di climatizzazione e riscaldamento che riducono al minimo le emissioni in atmosfera, solo per citarne alcuni. Per non parlare delle borse riutilizzabili e del nuovo sacchetto biodegradabile e compostabile in Mater-Bi da utilizzare per contenere la spesa e per conferire la frazione umida dei rifiuti.