ArchivioGDOWEEK TVStore GalleryVideo Eataly sbarca in Giappone, come ambasciatore del Made in Italy Marina Bassi - 9 Febbraio 2009 Facebook Twitter Linkedin WhatsApp Pinterest Email Print Il pdv si sviluppa su 1.500 mq suddivisi su due piani. L’assortimento è focalizzato prevalentemente sui prodotti italiani, in linea con la filosofia che caratterizza l’insegna in Italia. Grazie alla collaborazione con Slow Food Giappone sono stati selezionati circa 200 prodotti tipici freschi giapponesi. Salumi e formaggi sono proposti in banchi sia a vendita assistita sia in refrigerati self service. La comunicazione, sui classici scaffali bianchi di Eataly, spiega origini e caratteristiche dei prodotti in tre lingue: italiano, inglese e giapponese. La realizzazione di questo store ha richiesto un investimento iniziale superiore ai 10 milioni di euro. I dipendenti totali sono 70, di cui circa il 15% italiani. In linea con il concept di Torino, per la pasta viene replicata l’abbinamento scaffali prodotti con ristorazione e relativi tavoli per la degustazione. Il reparto vini perde la propria identità di cantina a favore di un ruolo più conviviale in un ambiente nero, meno caratteristico. La zona pizza si arricchisce di un nuovo partner: Rossopomodoro, che recupera ricette della tradizione culinaria partenopea, ben adattandosi allo spirito di Eataly. Presente uno spazio per libri, oltre che, al primo livello, il ristorante GuidiperEataly, al primo livello.