L’ascesa di Eataly non si arresta e il fatturato della catena si presenta nel 2015 in salita del 28%, ovvero con ricavi sopra i 400 milioni di euro. Un risultato a cui ha contribuito il trend positivo in corso di registrazione ad Expo, esperienza che ad oggi ha apportato un valore pari a 30 milioni di euro.
Il successo degli ultimi dati sembrerebbe spianare la strada a quell’obiettivo di raddoppio del giro d’affari prospettato dal nuovo presidente operativo Andrea Guerra, recentemente accolto al vertice della catena dal fondatore Oscar Farinetti.
Oltre che verso il miliardo di fatturato, l’ex consigliere del presidente del Consiglio Matteo Renzi accompagnerà Eataly in direzione Piazza Affari, con quotazione in Borsa prevista certamente entro il 2018. Per lo stesso anno è in programma anche lo sbarco della catena in Francia, che arriverà a Parigi grazie all’accordo raggiunto di recente con Galeries Lafayette.
L’ottica resta quella di una crescita internazionale, a cui si guarda anche con la creazione e lo sviluppo della piattaforma di Eataly Net, società che gestisce l’e-commerce di Eataly, che ha conquistato il mercato americano online.