Le soluzioni adottate svariano dai carrelli e cestini realizzati con plastica riciclata dai tappi delle bottiglie (4.500 tappi circa per un carrello e circa 1.200 tappi per i cestini), ai banchi del pane e della gastronomia in legno riciclato, alle piastrelle rivestite da vetro ricavato da neon esausti. Ma non solo. Nel pdv bresciano gli shopper sono biodegradabili, il tetto è dotato di impianto fotovoltaico, gli impianti di refrigerazione sono estrememente avanzati, con divisori realizzati in plastica totalmente riciclata al 100%. A questi si aggiungono vasche per la raccolta di acqua piovana per irrigare il verde circostante, prodotti sfusi e a “km zero”, cioè provenienti dalla provincia di Brescia e quindi a bassissimo impatto ambientale.
Consumi ridotti al minimo
All'interno del pdv sono stati realizzati 13 diversi interventi tecnici con l'unico obiettivo di ridurre al minimo i consumi, sfruttando al meglio il valore energetico prodotto e utilizzando energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Grazie a queste soluzioni si prevede di conseguire un risparmio energetico totale di oltre 220.000 Kilowatt/ora. “Si tratta di un supermercato sostenibile a 360°, che offre soluzioni concrete per il risparmio energetico e il riciclo dei materiali -afferma il Direttore Generale di Sma Antonello Sinigaglia-. L'obiettivo non è solo di soddisfare le esigenze di chi è già attento alle tematiche ambientali e sociali, ma anche di sensibilizzare i clienti che hanno meno familiarità con questi temi”.
Attenzione ai temi sociali
Il nuovo pdv Simply Sma presterà anche un'attenzione particolare alle tematiche di carattere sociale: in collaborazione con la cooperativa sociale Cauto Onlus, infatti, i prodotti inadatti alla vendita a causa di difetti delle confezioni o perché prossimi alla scadenza, saranno trasferiti alle associazioni di volontariato. Inoltre, la cooperativa sociale predisporrà nel parcheggio contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti di tutti i materiali riciclabili.
Partnership con Legambiente
Il progetto si avvale anche della partnership con Legambiente, attraverso la quale sarà realizzato un intervento di recupero sul territorio circostante in collaborazione col Comune di Botticino: un sentiero di circa 5 km ricco di peculiarità botaniche, geologiche e naturalistiche sarà valorizzato con azioni di pulizia e ripristino.