Il 2022 segna per Despar Italia un anno di crescita (+3,4% rispetto al 2021) con un fatturato al pubblico superiore a 4,14 miliardi di euro. Nel dettaglio, il fatturato raggiunto nel 2022 è stato generato per il 65% dai punti di vendita diretti e per il 35% dai negozi affiliati. Questi ultimi hanno registrato una crescita percentuale a doppia cifra (+10,5% vs 2021) confermando il ruolo strategico dell’affiliazione per Despar Italia.
La crescita dell'insegna
Se si guarda nel dettaglio alla crescita delle varie insegne, i risultati dimostrano che il 35% è stato originato dai punti vendita di Despar, insegna che identifica il supermercato di quartiere con metrature fino agli 800 mq; seguono i negozi Eurospar con una quota del 38% che riguarda gli store tra gli 800 e i 2.000 mq e a chiusura gli Interspar (27%) per i superstore e quindi con superfici oltre i 2.000 mq. A livello di performance, le metrature più piccole sono quelle che hanno registrato il trend di crescita migliore (+4,4% rispetto al 2021).
“In un contesto macroeconomico ancora segnato da forti incertezze le aziende Despar hanno dimostrato una grande capacità di adattamento che ha permesso al nostro Gruppo di continuare a crescere -commenta Gianni Cavalieri, presidente di Despar Italia-. Un percorso di sviluppo all’insegna della qualità, dell’inclusione, della prossimità, della vicinanza al cliente e ai territori, valori condivisi da tutti i soci che ci spingono a proseguire in un’ottica di sempre maggiori sinergie al fine di rafforzare la riconoscibilità e l’omogeneità del marchio in tutte le regioni in cui siamo presenti e accrescere ulteriormente le quote di mercato”.
La rete Despar
Nel 2022 sono stati aperti 67 punti di vendita mentre sono 53 i negozi soggetti a restyling. Ad oggi Despar Italia conta complessivamente, nelle 17 regioni in cui è presente, 1.404 store (418 diretti e 986 affiliati) per una superficie di vendita totale che raggiunge 823.108 mq.
I risultati del prodotto a marchio
Lo scorso anno, Despar Italia ha raggiunto una quota mdd sul totale vendite grocery pari al 21,4%, in crescita di 0,8 punti rispetto al 2021. Una quota che risulta superiore a quella del mercato totale dei prodotti a marchio del distributore che, stando ai dati Nielsen, ha chiuso il 2022 con un 21,2%. Il fatturato alle casse dei prodotti a marchio è stato nel 2022 pari a 886 milioni di euro, con un incremento del 14,7% rispetto al 2021.
Le linee di prodotto che hanno registrato le migliori performance a livello di crescita di fatturato sono state:
- Despar (+20,1%)
- Premium (+15,1%)
- Enjoy (+23,5%)
- Scelta Verde Eco,logico (+13,4%)
- Free From (+14,9%)
- Veggie (+13,4%).
Visti i risultati e l'importanza sempre più strategiche dei prodotti a marchio, il gruppo proseguirà lungo questo percorso già potenziato nel 2022 con il lancio di oltre 200 prodotti e di 350 restyling. Attualmente sono 16 le linee di mdd di Despar con un assortimento completo di oltre 3.600 prodotti, per un totale di oltre 4.500 referenze.
Nuovi lanci e strategie di sviluppo
Per il 2023 sono in programma ulteriori 250 lanci di prodotti a marchio del distributore tra cui le uova Despar antibiotic free, una gamma di prodotti proteici che include, tra gli altri, bevande, budini e mousse, una pinsa tradizionale e altre referenze che verranno proposte durante il periodo natalizio.
"Per il 2023 abbiamo un ambizioso obiettivo di crescita di oltre il 5%, prevedendo circa 95 milioni di euro di investimenti destinati all’ampliamento della rete vendita -afferma Filippo Fabbri, direttore generale di Despar Italia-. Parallelamente continueremo a puntare sul prodotto a marchio facendo leva sui tratti che da sempre ci contraddistinguono: l’italianità del prodotto e la valorizzazione delle filiere agroalimentari locali, basti pensare che oggi oltre il 98% dei fornitori delle linee Despar sono italiani, la sana alimentazione e la sostenibilità".